Itinerario - Germania Express: storia e nightlife tra Amburgo e Berlino

I voli aerei da/per l'Italia non sono inclusi nel pacchetto, così potrai decidere da dove partire, a che ora e con la compagnia aerea che preferisci... Questo per darti la massima libertà di scelta.

Ci troviamo ad Amburgo, stupenda città adagiata sulle rive dell’Elba. Ci concediamo subito una rilassante passeggiata serale tra le eleganti vie del centro per ammirarne l’architettura ed ambientarci con l’atmosfera rilassata che si respira da queste parti.

Pronti per questa prima giornata piena ad Amburgo, raggiungiamo subito il nostro punto di partenza di oggi, la piazza del municipio dove svetta il maestoso Rathaus in stile neorinascimentale. Da qui ci spostiamo nella vicina Jungfernstieg, la famosa via dello shopping che si affaccia sul Binnenalster, uno dei due laghi artificiali di Amburgo. Dopo aver passeggiato tra le lussuose boutique ed i prestigiosi hotel di questa zona continuiamo la nostra esplorazione visitando la Chiesa di San Michele, resa famosa dal libro La Gabbianella e il Gatto (sì lo so non ti ricordavi fosse ambientato proprio ad Amburgo). Tempo di spostarci in un quartiere che negli ultimi decenni ha subito un cambiamento radicale, l’Hafencity infatti un tempo zona di magazzini portuali oggi rifiorisce grazie alla riqualificazione dei suoi spazi ed all’inserimento di gioielli architettonici come la splendida Elbphilarmonie. Quasi ormai inglobata all’Hafencity troviamo lo Speicherstadt, l’iconico complesso di ex magazzini in mattoncini rossi che oggi contengono diversi musei.

Se si parla di nightlife e divertimento c’è un quartiere che più di tutti spicca tra quelli di Amburgo. Sankt Pauli, quartiere operaio che da sempre si contraddistingue per la sua cultura di accoglienza ed aggregazione anche per chi è considerato ai margini della società, è stato anche la culla della cultura punk tedesca e della musica alternativa. Proprio qui ad esempio hanno vissuto e suonato persino i Beatles quando ancora nessuno li conosceva, in loro ricordo troviamo anche un’installazione nella piazza a loro dedicata. Oggi lungo la Reeperbahn, la via principale del quartiere, troviamo locali a luci rosse, discoteche e bar di ogni genere per trascorrere tutti insieme una notte folle che ricorderemo per sempre.

Altro giorno sulle sponde dell’Elba, ci dirigiamo subito verso i pontili che hanno fatto sì che la città venisse soprannominata Gateway of the World. Dai Landungsbrücken un tempo salpano enormi transatlantici che collegavano la città anseatica al mondo, mentre oggi partono i battelli per i diversi tour lungo il fiume che consentono di vedere la città da un’altra prospettiva. Qui si trova anche un’opera incredibile come l’Alter Elbtunnel, un vero e proprio tunnel che passa sotto il fiume Elba e che consente il passaggio di pedoni, ciclisti ed automobili. Arrivata ora di pranzo scegliamo uno dei moltissimi ristoranti che offrono del freschissimo pesce appena pescato per riempirci la pancia prima di prendere il transfer che ci porterà nella capitale tedesca.   

Arrivati a Berlino dopo qualche ora di viaggio, abbiamo tempo giusto per prepararci per la serata e spostarci nel creativo quartiere di Kreuzberg fulcro della vita notturna berlinese. Multietnica ed alternativa questa zona della capitale è la più popolata della città e di notte regala una vasta scelta di locali, potremmo iniziare con una bella birretta in una delle moltissime birrerie per poi scatenarci in qualche discoteca a ritmo di musica techno che qui a Berlino è una e vera e propria religione. 

Sveglia comoda dopo la nottata berlinese per dirigerci verso la East Side Gallery, la più lunga galleria d’arte del mondo. Lunga 1,3 chilometri, questa parte del muro affacciata sullo Sprea si erge ancora nella ex Berlino Est ed è stata negli anni impreziosita dalle opere di numerosi artisti venuti da moltissime parti del mondo. Tra le opere più famose troviamo il bacio tra Honecker e Breznev o la raffigurazione della Trabant, tipica auto della Germania Est, che abbatte il muro. Ci immergiamo in questo mare di colori mentre riflettiamo sulla storia e sulle contraddizioni di questa meravigliosa città.

Torniamo nella zona ovest per un veloce pranzo e per conoscere la zona di Kurfürstendamm, uno dei viali più apprezzati di Berlino. Centro nevralgico di Berlino Ovest, oggi è un elegante via ricca di negozi di lusso, ristoranti alla moda e grandi centri commerciali. Molto particolare in questa zona è la Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche, chiesa costruita alla fine del diciannovesimo secolo e pesantemente bombardata durante la Seconda Guerra Mondiale. Oggi le antiche rovine si integrano con le aggiunte moderne in una suggestiva testimonianza degli orrori della guerra. Infine terminiamo la nostra giornata con due passi al Tiergarten, il polmone verde della città, un tempo riserva di caccia ed oggi il parco più amato sia dai berlinesi che dai turisti.

Abbiamo lasciato per il nostro ultimo giorno insieme la parte centrale della capitale tedesca, oggi scopriremo tutti i monumenti principali grazie ad una visita guidata che ci chiarirà meglio il passato di questa incredibile città. Partendo da Alexanderplatz con la sua Torre della Televisione, passando poi per la meravigliosa Unter Den Linden che ci porterà dritti ad ammirare l’Isola dei Musei. In questa passeggiata tra secoli di storia arriviamo alla Gendarmenmarkt, la splendida piazza con l’imponente Duomo, per poi passare al gran finale con due simboli di Berlino, la Porta di Brandeburgo ed il Reichstag. Tra racconti e curiosità ora siamo consapevoli di conoscere meglio la città e forse ci sentiamo ancora più parte di essa. 

Ci sarebbero ancora moltissimi luoghi da vedere, ma noi decidiamo di concentrarci su i must di una prima visita della capitale tedesca. Sicuramente non può mancare un passaggio al Memoriale delle vittime dell’Olocausto, un’opera costituita da 2711 steli di cemento disposte come se fossero sepolture. Camminare in questo luogo è molto suggestivo e ci porta a riflettere su quella che è una delle più importanti tragedie della storia dell’uomo. Spostandoci verso Potsdamer Platz scopriamo quella nuova Berlino immaginata dopo la caduta del Muro e che oggi è in continua evoluzione. Infine chiudiamo la nostra visita della zona centrale della capitale con il Checkpoint Charlie, storico posto di blocco tra le due Germanie che collegava la zona sovietica da quella statunitense.  

Termina qui la nostra avventura nel nord della Germania alla scoperta di due città che ci hanno riflettere e sicuramente innamorare delle loro vibrazioni. Tempo di salutarci, ma sarà solo un arrivederci, presto ci organizzeremo per una reunion e chissà magari un altro WeRoad tutti insieme!