Itinerario - Filippine 360°: da Bohol a Coron passando per Palawan

I voli aerei da/per l'Italia non sono inclusi nel pacchetto, così potrai decidere da quale aeroporto partire, a che ora e con la compagnia aerea che preferisci... Questo per darti la massima libertà di scelta.

Check-in in hotel a Manila, ecco qui come funziona il ritrovo! Dopo il check-in in hotel a Manila è il momento di iniziare il tour nel modo giusto... con il cibo ovviamente! La serata è dedicata alle nuove amicizie e quale modo migliore per conoscere i compagni di viaggio che riunirsi a tavola per assaggiare alcune specialità locali? Qualche piccolo suggerimento su cosa scegliere dal menù: l'abodo, un delizioso spezzatino di pollo e maiale, e magari un contorno di ukoy, una frittella di gamberi e patate dolci. E non dimentichiamoci di alzare un bicchiere per brindare l'inizio della nostra avventura filippina!

La sveglia suonerà prestissimo questa mattina, ma abbiamo un ottimo motivo per alzarci dal letto: il volo che ci porterà a Bohol! Inizia il viaggio, inizia l'avventura: cominciamo con un bel mix di relax, spiaggia, sole e mare!

Quest'isola è nota per le sue spiagge bianchissime, incorniciate da palme e da un mare turchese. Sembra di entrare in un catalogo e invece no... siamo proprio noi, qui a vivere questa primo pomeriggio insieme in relax e al nostro ritmo in base al nostro orario di arrivo (sì, l'orario del volo può cambiare in base alla disponibilità). Stanotte pernotteremo sull'Isola di Panglao, conosciuta appunto per le sue spiagge come Alona Beach e per le sue vibes superlocal con i mercatini del pesce in cui potremmo cenare tutti insieme.

Oggi abbiamo la giornata a disposizione per decidere cosa più desideriamo fare: il nostro consiglio? Vale sicuramente la pena allontanarci dalla spiaggia e raggiungere le Chocolate Hills. Purtroppo no, non si mangiano. Si tratta di più di mille collinette in un'area mai toccata dall'uomo che nel periodo autunnale sono marroni - e dai qui il cioccolato. Alberi e arbusti non crescono sulle pendici e svettano tra gli alberi invece che crescono ai loro piedi. Nella stagione delle piogge il loro manto cambia colore e passa ad un verde brillante. Nessuno sa perché siano fatte così, è un mistero come si siano formate!

Tra gli alberi ai loro piedi invece vive un'altro simbolo delle Filippine: i tarsidi! Parliamo dei famosi primati piccoli e con gli occhi gialli giganti che solitamente sono attivi nella notte, ma se li incontriamo di giorno dobbiamo avere due accortezze: non fare rumore e non toccarli, non lo gradiscono e provocheremmo in loro un forte stress. Siamo venuti qui per rilassarci anche noi, non vogliamo stressare nessuno.

Sia che abbiamo passato la giornata così, che abbiamo optato per altre attività come immersioni o snorkelling, anche stanotte pernottiamo a Panglao e ci godiamo quest'ultima sera qui prima della prossima tappa.

Oggi ci lasceremo Bohol alle spalle, per cui ci prepariamo ad una giornata di spostamenti. Inziamo con bel traghetto di un paio di ore fino a Cebu e con un breve volo raggiungeremo l'isola paradisiaca di Palawan. Estendendosi per quasi 400 miglia fino alla costa del Borneo, questa regione delle Filippine ospita alcuni dei paesaggi marini più incredibili di tutto il paese. Atterriamo nella vivace Puerto Princesa dove passeremo la notte.

Stamattina siamo carichi: ci trasferiamo subito a Sabang, una piccola cittadina che si trova tra la giungla e l'oceano. Pronti a vedere qualcosa di interessante? Bene, abbiamo la cosa giusta. Il Parco Nazionale del fiume sotterraneo vicino a Sabang è un sito del patrimonio mondiale dell'UNESCO e, con una lunghezza di 8 km, è il fiume sotterraneo navigabile più lungo del mondo. Saliremo a bordo di una barca e ci dirigeremo all'interno, oltrepassando le scimmie e le lucertole che sorvegliano l'ingresso e pronti a rimanere estasiati davanti ai paesaggi carsici che qui si sono formati nel corso di migliaia di anni. Insomma... devi vederlo di persona, non c'è altro modo per descriverlo! Dopo pranzo, ci metteremo in viaggio verso la nostra prossima tappa: Port Barton. È un luogo incantato, dove la sabbia scricchiola tra le dita dei piedi: quindi sistemiamoci, prendiamo un drink e aspettiamo il tramonto sulla baia di Pagdanan.

Se dicessimo Island hopping, cosa vi verebbe in mente? Oggi scopriamo le spiagge e isole al largo di Port Barton per rilassarci un po', nuotare in queste acque pazzesche e prendere il sole saltando da un'isola all'altra - a bordo di una barca ovviamente, mica saltiamo davvero. Questa sera ci aspetta un'avventura speciale: dormiremo in tenda su una spiaggia incontaminata, a stretto contatto con la natura (qualcuno ha detto plancton?!). Con un cielo limpido e una luna favorevole, potremo addormentarci sotto un meraviglioso cielo stellato! Cosa vogliamo di più dalla vita?

È difficile allontanarci da Port Barton, ma siamo sicuri che la prossima tappa sarà davvero speciale. El Nido è un piccolo villaggio situato nella parte settentrionale di Palawan e il punto di partenza per visitare l'arcipelago di Bacuit, un paradiso di acque cristalline ricoperte di giungla. Questa sarà la nostra casa per i prossimi due giorni, così potremo goderci tutto ciò che questo posto ha da offrire. E quando il giorno volge al tramonto, i bar e i ristoranti di El Nido si animano, quindi prendiamo un cocktail e facciamo festa sulla spiaggia!

Il nostro tempo a El Nido è scaduto: dobbiamo salutarci e dirigerci a Coron, dove trascorreremo gli ultimi giorni della nostra avventura filippina. Ma ormai conosciamo il gioco: un altro giorno, un'altra destinazione paradisiaca. La catena delle Isole Calamian si trova al largo della costa settentrionale di Palawan e dalla nostra base per i prossimi giorni - l'isola principale di Busuanga - saremo in una buona posizione per esplorarle. Si tratta di un breve volo (20 minuti circa) o di un trasferimento in traghetto (circa 4-5 ore) verso Coron Island. Qui ha sede il gruppo indigeno dei Tagbanua e si trovano anche due laghi straordinariamente belli, Kayangan e Barracuda, che ci vedranno riempire il nostro rullino fotografico con immagini da sogno!

Oggi non ci resta che scegliere una delle tante opzioni disponibili e decidere se visitare il Kayangan o il Lago Barracuda. O entrambi, perché no? La natura al suo meglio è ciò che offre l'isola di Coron! A Coron solo due laghi sono aperti al pubblico (poiché una tribù indigena rivendica l’isola come dominio ancestrale, cercando di mantenere i turisti a notevole distanza): stiamo parlando del lago Kayangan e del lago Barracuda.

Il lago Kayangan è di gran lunga il luogo più popolare dell'isola e per una buona ragione: è una barriera corallina immacolata con acqua cristallina. Dopo aver "parcheggiato" la barca dovremo salire un bel pò di scale fino al punto panoramico per poi scendere dall'altra parte e raggiungere il famoso lago! Spesso messo in ombra dal Lago Kayangan, il Lago Barracuda è meno gettonato del fratello maggiore, il che significa più divertimento e meno regole – ma soprattutto il Lago Barracuda è ancora più limpido del Lago Kayangan.

Volevamo che l’ultimo giorno a Coron fosse indimenticabile, qualcosa di diverso, speciale e unico: andiamo a Black Island! Black Island ha tutto: spiagge perfette per prendere il sole, un'enorme barriera corallina per lo snorkeling e grotte e scogliere per le avventure. A dire il vero l'isola non è letteralmente nera: ha preso il nome dalle rocce calcaree nere che ne ricoprono l'area. E anche se i calcari sono neri, le spiagge hanno una bellissima sabbia bianca e fine. Per vostra informazione, il nome ufficiale dell'isola è Malajon Island. Ma non vogliamo darvi ulteriori spoiler su questa giornata: sappiate solo che sarà divertente e avventurosa!

Dopo la nostra ultima mattinata a goderci il sole, il mare e la sabbia, è ora di dire addio a Coron. Durante il volo di ritorno a Manila, non dimentichiamoci di guardare fuori dal finestrino mentre decolliamo, per un'ultima visione del nostro nuovo posto preferito nel mondo. Atterrando nella capitale, speriamo davvero di avere tempo per passeggiare a Little Tokyo o Intramuros , il centro storico della città: mentre cala il sipario su una meravigliosa avventura, possiamo trascorrere la nostra ultima serata in uno dei rooftop bar di Manila assaporando ogni secondo del nostro tempo con i nostri nuovi amici.

Ci salutiamo, e alla prossima avventura WeRoad!