Itinerario - New York e Boston: NBA Edition

I voli aerei da/per l'Italia non sono inclusi nel pacchetto, così potrai decidere da dove partire, a che ora e con la compagnia aerea che preferisci. Questo per darti la massima libertà di scelta.

Ci troviamo a New York, una delle città più eccitanti del mondo!!
Entriamo subito nell’atmosfera americana con una breve passeggiata tra le sfavillanti strade della Grande Mela.

Il nostro viaggio ha ufficialmente inizio e non c’è tempo da perdere, ci sono moltissime emozioni da vivere! Proviamo subito l’esperienza di spostarci con la metro newyorkese per entrare meglio in contatto con i suoi cittadini, ed arriviamo in uno dei luoghi dove si respira la storia del basket. La nostra prima tappa, infatti, è un tour per scoprire uno dei palazzetti più famosi al mondo, il Madison Square Garden, chiamato anche “The Mecca” dagli appassionati. Questo impianto leggendario, oltre ad ospitare le gare di casa dei New York Knicks, è utilizzato per partite di hockey, incontri di boxe e spettacoli di vario genere.

Ci dirigiamo poi verso uno dei quartieri più conosciuti della città, grazie soprattutto al ponte che lo collega a Manhattan, uno di quei luoghi che tutti sognano di vedere almeno una volta nella vita, il Ponte di Brooklyn, che con i suoi 486 metri è da più di un secolo uno dei simboli della Grande Mela. Dopo aver scattato tutte le foto di rito ed ammirato questa incredibile opera architettonica da tutte le angolazioni possibili, possiamo fare una breve tappa ai campetti di strada poco lontani dal ponte, che regalano uno stupendo panorama sullo skyline della città. 

Calata la sera, è arrivato il momento di entrare tutti insieme in un palazzetto americano per vivere dal vivo l’emozione di una gara Nba. Rotta per il Barclays Center, moderno palazzetto casa dei Brooklyn Nets, dove ci aspetta il massimo esperto di popcorn della lega, nonché l’uomo con il maggior numero di triple segnate della storia, un certo Stephen Curry. Potremo godere dello spettacolo regalato dal numero 30 e dai suoi Golden State Warriors, realizzando finalmente quello che per molti di noi è stato un sogno per anni (sì, lo sappiamo che stai pensando a tutte le notti insonni passate nonostante la minacciosa sveglia delle 7.00).

Oggi possiamo decidere come spendere le nostre ore in questa incredibile metropoli scoprendone alcuni dei luoghi più famosi. Possiamo scegliere un’escursione in barca che ci porterà ai piedi della maestosa Statua della Libertà o restare sulla terra ferma per una breve passeggiata nella zona finanziaria della città, dove possiamo osservare da vicino l’atmosfera di Wall Street e cercare la fortuna toccando i “gioielli” del famoso Charging Bull.

Tappa obbligatoria sarà il West 4th Basketball Court, meglio conosciuto come The Cage, uno di quei luoghi dove il basket si respira, dove il gioco duro di strada si fonde con la fantasia di creare nuove moves per irridere gli avversari. Questo campo è stato utilizzato per diversi film e spot pubblicitari, ed è qui che hanno affinato le proprie abilità giocatori del calibro di  Stephon Marbury e Ron Artest.

Nel pomeriggio, ci concediamo un po’ di relax dal caos cittadino nell’immenso Central Park, polmone verde della città, adorato sia dai newyorkesi sia dai turisti. Possiamo fare una passeggiata, noleggiare delle biciclette o semplicemente sdraiarci sull’erba e goderci l’atmosfera.

Dopo qualche ora in questo luogo imperdibile ritorniamo verso l’hotel, passiamo a ritirare le auto e ci dirigiamo verso la prossima tappa del nostro itinerario, Springfield in Massachusetts.

Ci risvegliamo a Springfield, ma non siamo qui alla ricerca della famiglia Simpson o del bar di Boe (quella infatti si trova nell’Oregon). Siamo qui per visitare il museo che racconta la storia della Nba e dei personaggi più importanti che ne hanno fatto parte. Tutti pronti a rimanere a bocca aperta nella Naismith Memorial Basketball Hall of Fame! Tra schermate interattive e cimeli di ogni tipo potremo gasarci con gli highlights di MJ, scoprire quanto è enorme la mano di Kawhi Leonard o versare una lacrimuccia in ricordo di Kobe.

Dopo esserci fatti scattare qualche foto mentre alziamo il Larry O’Brien Trophy all’urlo di “WeRoad This is for you!”, abbiamo un po’ di tempo per provare anche qualche tiro a canestro nel campo al centro del museo.

Terminato il nostro viaggio nel tempo alla scoperta di tutte le stelle Nba, risaliamo in auto per un breve spostamento che ci porterà in un’altra città iconica della East Coast. Appena sentiamo la parola Boston, tutto improvvisamente si tinge di bianco verde, ci immaginiamo il leprecano e tornano alla mente le immagini di Bill Russell, Larry Bird o Paul Pierce. Bella la città, ma siamo qui per visitare un luogo in particolare, e il suo nome è TD Garden! Ma non lo visiteremo in una giornata normale, abbiamo esagerato ed abbiamo deciso di vedere dal vivo “La Partita”, uno scontro tra le due franchigie più vincenti di sempre: Boston Celtics VS Los Angeles Lakers. E se da una parte ci sono i campioni in carica con i vari Tatum e Brown, dall’altra c’è quello che da molti è considerato il GOAT, LeBron James. Pronti a vivere qualche ora che ricorderete per tutta la vita?

Con ancora negli occhi le meraviglie della nottata scorsa, siamo pronti per uscire alla scoperta delle bellezze e della storia di Boston. Un ottimo modo per farlo è quello di percorrere il Freedom Trail, un percorso segnalato da mattoncini rossi che ci permette di respirare l’atmosfera della città visitandone i monumenti più importanti. Si parte dal Boston Common, il parco più antico della città, per arrivare al Bunker Hill Monument, dove avvenne una delle più cruente battaglie della rivoluzione americana. Nel mezzo, naturalmente, sarà d’obbligo una pausa pranzo in pieno stile bostoniano con un gustoso lobster roll, il panino con l’aragosta tipico della zona.

Dopo un giro esplorativo all’interno del Quincy Market, ci spostiamo per visitare altre zone della Beantown. Possiamo andare verso North End, stupendo quartiere storico conosciuto come Little Italy di Boston, o concederci una passeggiata tra le eleganti villette di Beacon Hill. Altra alternativa può essere quella di prendere le auto e andare verso nord-ovest e raggiungere Cambridge, località famosa soprattutto per due istituzioni culturali di altissimo livello come l’Università di Harvard e l’M.I.T.

Prima di terminare la nostra giornata, saliamo al piano 51 della Prudential Tower, il secondo grattacielo più alto di Boston, da cui possiamo ammirare la cittadina del Massachussetts a 360 gradi in tutto il suo splendore.

Dopo una gustosa colazione in stile americano, è il momento di decidere se restare ancora un po’ a Boston o ritornare nella Grande Mela. Starà a noi decidere se impostare la sveglia più tardi e goderci tranquillamente ancora qualche ora bostoniana, o se inserire qualche tappa intermedia per rendere il viaggio in auto più rilassante.

Se non siamo ancora sazi di basket, tornando a New York possiamo raggiungere uno dei quartieri più famosi della città: Harlem. Qui potremo respirare l’aria dell’underground newyorkese e visitare il Rucker Park, altro playground iconico della città, teatro di uno dei tornei estivi più importanti del mondo. 

Questo fantastico viaggio sta per terminare, ma siamo a New York, circondati di nuovi amici e pronti a tuffarci a capofitto nella nightlife della Grande Mela. Dopo aver fatto due passi tra le luci di Times Square, possiamo scegliere uno dei moltissimi locali notturni che animano la notte newyorkese per coronare con un grande finale questa magnifica avventura a stelle e strisce. Ah, se il basket ci manca, potremmo avere l’occasione di rivedere King James un’altra volta dal vivo, visto che in serata è in programma Brooklyn Nets VS Los Angeles Lakers.

Il nostro viaggio volge al termine, un’ultima chiacchiera su quale sia il quintetto più forte di tutti i tempi e tanti abbracci, con la promessa di rivederci presto magari in qualche altro palazzetto in giro per il mondo.