Itinerario - Borgogna Express: la via dei Grand Crus

Il nostro viaggio comincia da Lione, storica città ricca di arte e bellezze da scoprire.

Per questa prima serata insieme faremo una prima visita al distretto di Vieux Lyon: camminando tra le sue vie rinascimentali, come la Rue du Beauf, avremo un primo contatto con ciò che ci aspetta nei prossimi giorni.

La nostra giornata inizia presto, finalmente parte il nostro on the road per la Vie des Cru: prima tappa sarà la Côte Beaujolaise che è una delle più grandi regioni vinicole della nazione, importante per la produzione di vini rossi e di etichette pregiate. Ci fermeremo a Beaujeu, piccolo centro medievale e capitale della regione, nonché tappa indispensabile per scoprirne la storia e visitare un luogo emblematico come la Chiesa di Saint-Nicolas.

Non vedete l’ora di assaggiare questo vino delizioso? Poca pazienza e arriviamo a Beaune, la residenza preferita dei duchi di Borgogna, all'epoca tra i principi più potenti d'Europa. Per questo vanta un ricco patrimonio monumentale, con un centro storico ottimamente preservato nel quale spicca l'Hôtel-Dieu, un sontuoso ospedale per i poveri fondato nel Quattrocento e rimasto per lo più intatto.

Dopo un primo “assaggio” di questa regione ricca di segreti è giunto il momento di passare ad una delle gioie di questo viaggio: la degustazione! Grazie alla visita presso lo Château Philippe le Hardi, conosceremo le caratteristiche del territorio e i processi di lavorazione che portano alla realizzazione di questi vini formidabili. A completare questa parte della giornata per l’appunto, andremo ad assaggiare alcune delle etichette prodotte dallo Château.

Giornata enogastronomica a 360? Ebbene sì, dopo tanto vino un bel pranzo in un ristorante tipico della zona non guasta affatto: lumachine alla bourguignon?

A pancia piena e mente lucida ci mettiamo in marcia verso la “civetta”, Digione. Simbolo della città è appunto la civetta: la tradizione racconta di come questa figura esaudisca desideri sfregando la mano sinistra sul bassorilievo che si trova sulla Chiesa di Notre-Dame. Noi, da bravi viaggiatori, seguiremo questa tradizione portafortuna e proseguiremo la visita della città con tante altre piccole civette incastonate lungo i percorsi della città!

Questa mattina la sveglia sarà molto dolce: un croissant appena sfornato e.. no niente caffè, ma ancora vino! Esatto, avete capito molto bene, il buongiorno ci verrà dato dal Clos de Vougeot, la cantina tra le più prestigiose di Francia e non solo. Qui i climats sono ancora oggi protetti da muri di pietra medievali che determinano l’area di un particolare vino. I vigneti circondano il castello rinascimentale in una scenografia davvero incantevole: che dite, un buon risveglio?

Rientrati a Lione abbiamo una vasta scelta di cose da fare: un po’ di cultura non ci fa paura, partiamo alla volta di Place des Terreaux, il cuore del centro storico. Da qui, una lunga passeggiata tra le vie della città ammirando gli eleganti palazzi, ci porta a Place Bellecour, la piazza pedonale più grande d'Europa!

In alternativa prendere la funivia per raggiungere la cima della collina Fourvière, fino a raggiungere la meravigliosa e iconica Notre-Dame de Fourvière; riscendendo verso la Vieux Lyon, percorreremo nuovamente la Rue du Boeuf, ricca di botteghe artigianali e atelier, dove ammirare i veri artisti locali all'opera.

Per cena abbiamo in serbo qualche sorpresa: Lione è citata come la capitale enogastronomica di Francia e da bravi ed orgogliosi italiani raccogliamo la sfida! 

E' arrivato il momento di salutarci. Un'avventura breve ma decisamente intensa, un po' come le uve degustate tra le cantine di questo viaggio. A presto!