Itinerario - Canarie: le meraviglie di Lanzarote e Fuerteventura

I voli aerei da/per l'Italia non sono inclusi nel pacchetto, così potrai decidere da quale aeroporto partire, a che ora e con la compagnia aerea che preferisci... Questo per darti la massima libertà di scelta!

Check-in e meeting di benvenuto, ecco qui come funziona il ritrovo! Ci troviamo nella zona a sud dell’isola, così domani potremo far partire come si deve la nostra avventura. Intanto però cominciamo a prendere confidenza con Lanzarote e lo facciamo assaggiando i piatti locali - siamo su un’isola, quindi inutile dirlo: il buon pesce non manca! Lo accompagniamo con le papas arrugadas con il mojo - patate rugose con una salsina tipica. Abbiamo già fame, voi?

Questa mattina ci alziamo già di buon’ora per una veloce colazione e ci mettiamo in macchina alla volta della parte nord dell’isola, direzione Mirador del Rio, una delle creazioni architettoniche più rappresentative di César Manrique.

Dopo un buon caffè con vista mozzafiato riprendiamo le macchine scendendo verso una delle attrazioni più spettacolari che l’isola ha da offrire: la Cueva de los Verdes, una grotta anticamente usata come riparo durante gli attacchi dei pirati. Il gioco di luci e colori è incredibile, così come il sistema di gallerie, creatosi dopo l’eruzione di un vulcano, avvenuta circa 3.000 anni fa.

Usciti da questo spettacolo della natura, veloce pausa per mangiare qualcosa e si riparte alla volta della più grande piantagione di cactus dell’isola; qua potremo trovare più di 1200 diverse specie di cactus.

Tornando verso casa, non possiamo non fermarci a godere dello stupendo tramonto che questa isola ci offre!

Questa mattina puntiamo il navigatore verso il più grande parco naturale di Lanzarote: il Parque Natural del Timanfaya. Da lì ci addentreremo tra i vulcani e le colate laviche, che danno vita a un paesaggio quasi lunare! Se poi ci viene fame possiamo mangiare le pietanze cucinate direttamente con il calore che viene dal sottosuolo; che dite, ci fermiamo?

Dopo un suggestivo pasto, possiamo trasferirci a La Geria, una delle zone vinicole più caratteristiche di Lanzarote, dove ci accolgono filari di viti piantate in spettacolari conche di cenere vulcanica. Qui, si produce la rinomata Malvasia, il vino tipico dell’isola, celebre per il suo sapore aromatico e avvolgente. E che fai, non ce la metti una degustazione? Un calice in mano, il profumo intenso del vino, la vista sulle distese laviche…impossibile resistere!

Ieri l’abbiamo vista da lontano, oggi dedichiamo tutta la giornata a lei: stiamo parlando de La Graciosa, la piccola isola a nord di Lanzarote, che dal 2018 è diventata a tutti gli effetti l’ottava dell’arcipelago. Qui vivono poco più di 650 persone e non ci sono praticamente strade asfaltate - di fatto, non ci sono nemmeno auto: gli unici mezzi di trasporto sono la bicicletta o… comodissime jeep 4x4! Abbiamo un’intera giornata a disposizione che ci attende per scoprire le spiagge più belle de La Graciosa: partiamo da Caleta del Sebo, la cittadina dove si arriva con il traghetto, e poi decidiamo insieme che piega far prendere alle prossime ore!

Si potrebbe noleggiare delle bici a pedalata assistita e dedicare la nostra giornata alla visita della zona nord-est fino a Playa de las Concha e Pedro Barba, oppure raggiungere le spiagge paradisiache di sud-est (Playa Francesa e Playa de la Montaña Amarilla) direttamente a piedi.

Con un traghetto lasceremo Lanzarote per raggiungere Fuerteventura, un’isola che si distingue per le sue splendide spiagge di sabbia bianca e per il sole che splende tutto l’anno. Dopo aver ritirato le nostre auto andremo ad “assaggiare” i pop corn a Pop Corn Beach, dove la sabbia è stata sostituita da coralli che assumono delle forme bizzarre.

Nel pomeriggio continuiamo verso Majanicho, piccolo villaggio di pescatori e poi verso le playa di Cotillo e Las Escaleras, altre due spiagge decisamente famose che non smetteranno di stupirci sempre di più. Per le prossime ore decidiamo insieme che cosa fare e scoprire!

Dopo una colazione leggera, dedichiamo la nostra mattinata al surf. Sarà un’esperienza unica imparare a domare le onde dell’Oceano Atlantico, lasciandoci trasportare dal ritmo del mare e dal vento che accarezza la pelle.

Vivremo l’esperienza più local dell’isola! Con l’aiuto di istruttori esperti, scopriremo le tecniche di base, come bilanciare il peso e, soprattutto, come alzarsi sulla tavola con sicurezza e stile. Tra risate, cadute e piccole vittorie, ci immergeremo nell’adrenalina pura di cavalcare le onde a Corralejo, sentendoci parte di questo angolo di paradiso.

Potrebbe non sembrare, ma dopo una mattinata intensa tra mare e adrenalina, il nostro corpo chiederà un po’ di relax. E allora, perché non concederci un momento di pace nelle acque cristalline di Playa del Moro e Playa del Dormidero? Qui, tra distese dorate e paesaggi incontaminati, potremo ricaricare le energie e ammirare la bellezza autentica di Fuerteventura.

E se il richiamo dell’avventura non si è ancora spento, potremo concludere la giornata nel modo più magico possibile: ammirando il tramonto sulle dune di sabbia! Il cielo si tingerà di sfumature calde, il vento porterà con sé l’eco delle onde, e noi saremo lì, a goderci ogni istante di questo viaggio indimenticabile.

Partiamo dalla nostra villa per raggiungere Betancuria, paesino caratteristico nel centro dell’isola. Dopo aver visitato il paesino riprendiamo le nostre auto e ci dirigiamo nel punto più a sud dell’isola, il Faro de punta Andia, ai confini di Fuerte.

Dopo un pranzo al sacco torniamo indietro e ammiriamo il panorama dal Mirador de cofete. Da qui dopo aver scattato qualche foto andremo alle piscine naturali di Aguas Verdes. Se il tempo le permette potremo farci il bagno all’interno di queste insenature che riparano dal vento dal colore quasi innaturale.

Tempo di saluti: ci vediamo al prossimo WeRoad!