Itinerario - Cile e Bolivia Expedition: avventura nel Salar di Uyuni

I voli aerei da/per l'Italia non sono inclusi nel pacchetto, così potrai decidere da quale aeroporto partire, a che ora e con la compagnia aerea che preferisci... Questo per darti la massima libertà di scelta!

La nostra avventura inizia a Santiago, la capitale del Cile, settima città più popolosa del Sud America. Dopo le formalità di ingresso, siamo pronti per immergerci nella cultura locale potendo scegliere tra una visita alla casa di Pablo Neruda oppure una camminata nel colorato Barrio di Bellavista per ammirare la street-art. Potremmo anche iniziare dal Cerro Santa Lucia dove vedere il nostro primo tramonto oppure semplicemente mischiarci ai local in uno dei bar del vivace quartiere Bellavista…voi cosa preferireste?

La nostra avventura in terra cilena continua sulla costa. Questa mattina saliremo su un bus che in meno di 2h ci porterà a scoprire Valparaíso. Qui prendiamo subito l’Ascensor Conception per esplorare il Cerro Conception dove si trovano i punti più panoramici della città. Dopo di che saliremo ancora verso il Cerro Carcel e raggiungete il Parque Cultural de Valparaíso (un centro culturale creato all’interno di un ex carcere). Scegliamo uno dei tanti ristoranti con vista per pranzo, magari iniziando ad assaggiare qualche tipico piatto di pesce e soprattutto le empanadas Cilene…Ovviamente non ci facciamo mancare un buon bicchiere di Malbec! 😉

Nel pomeriggio torniamo a Santiago e ci prepariamo per la cena di benvenuto!

Sveglia presto per prendere il il volo interno per Calama. Qui ci attenderà il nostro driver e in circa un’ora saremo a San Pedro de Atacama. 

Dopo aver lasciato gli zaini in hotel, ci aspettano le Lagunas de Baltinache, con i loro colori caraibici. Per raggiungerle ci vorrà circa un’ora, e quando arriveremo sul posto non crederete ai vostri occhi!! Trascorreremo il pomeriggio immersi in 9 lagunei color turchese, nel bel mezzo di un deserto di sabbia e sassi. Non solo… ma potremo farci il bagno (infatti la temperatura dell’acqua è di circa 30°!!!).

Appassionati di astronomia alzino la mano! Concluderemo questa splendida giornata osservando le stelle in mezzo al deserto!! La straordinaria limpidezza del cielo notturno e l’assenza totale di nuvole, rendono il deserto un luogo ideale per l’osservazione del cielo. Grazie al buio del deserto, potremo ammirare la volta celeste dell’emisfero australe, attraverso binocoli e telescopi, nel centro del Deserto di Atacama, il più arido del pianeta!

Pick-up in hotel molto presto, per raggiungere in un paio di ore la terza area geotermica più estesa del mondo, ovvero quella dei Geiser del Tatio. I geiser si trovano a 4.200 metri e farà un freddo polare, ma vedere l’alba davanti alle fumarole sarà uno spettacolo che ci lascerà senza fiato! Proseguiamo verso il piccolo villaggio di Machuca e per l’ora di pranzo rientriamo a San Pedro per gustare la cucina local!

Sapevi che sulla terra è possibile vedere un paesaggio lunare senza prendere uno shuttle? Nel pomeriggio andremo a visitare il luogo più iconico e conosciuto di San Pedro de Atacama: la Valle della Luna. Tra enormi dune di sabbia, formazioni rocciose, guglie, creste, canyon di immensa bellezza, ed un paesaggio che diventa lentamente rosa e poi viola… ammireremo uno dei tramonti più emozionanti della nostra vita!

Salutiamo il Cile e ci dirigiamo verso il confine con la Bolivia dove ci aspettano le jeep 4x4 e i nostri driver che ci accompagneranno per i prossimi tre giorni alla scoperta di una regione magica tra lagune colorate e panorami pazzeschi. Iniziamo dal Parco Nazionale Eduardo Avaroa, visitando la Laguna Blanca, la Laguna Verde e il Deserto Salvador Dalí con i suoi incredibili paesaggi. Il viaggio prosegue verso nord, attraverso i geiser del Sol de Mañana con le sue imponenti fumarole e le sorgenti termali di Polques (dove potremo fare un bagno caldo a 4.000 m di altezza!) fino a raggiungere il nostro lodge nel mezzo di questo deserto unico.

Dopo colazione, torniamo sulle jeep per visitare il deserto di Siloli fino a raggiungere l'imponente Stone Tree, che è una formazione rocciosa a forma di albero dovuta all'erosione di migliaia di anni. Continuiamo il nostro viaggio verso il Salar de Uyuni visitando le bellissime lagune lungo il percorso: Laguna Cañapa con la sua colonia di fenicotteri, Laguna Hedionda con il suo caratteristico odore di zolfo.

L'ultima tappa della giornata sarà al punto panoramico del vulcano Ollagüe, l'unico vulcano attivo in Bolivia, con le sue belle colonne di fumo!

Finalmente arriviamo ad Uyuni! Questa notte ci aspetta un letto di sale, anzi una camera, ma che dico… un hotel fatto interamente di sale! WOW!

Le sue camere fatte di sale sono ben attrezzate, insonorizzate e decorate con motivi della cultura tradizionale boliviana. Dopo tante ore di jeep, ci siamo meritati un pò di relax! Usciamo per cena nella caratteristica cittadina di Uyuni per assaggiare qualche specialità andina…avete mai provato il lama???

Questa mattina visiteremo l'attrazione naturale più impressionante della Bolivia, la più grande distesa salata del mondo con i suoi 10.582 km2, che ci regalerà uno dei panorami più incredibili che si possano immaginare: il Salar de Uyuni! Una volta al suo interno vedremo conduttori a respirazione naturale chiamati "Ojos de Sal", dove l'acqua, da sotto la dura crosta di sale, arriva in superficie. Avremo tutto il tempo per goderci lo spettacolo e scattare le migliori foto di illusioni ottiche!

A mezzogiorno ci dirigiamo verso l'isola di Incahuasi, nel mezzo della salina, ricoperta da antichi cactus (alti fino a 18 metri!!) e un raro ecosistema che è sopravvissuto per secoli.

Dopo aver pranzato nel bel mezzo del deserto, faremo tappa nel piccolissimo villaggio di Colchani, famoso per l’estrazione e lavorazione del sale, per comprare qualche souvenir fatto a mano con il sale. Prima di rientrare nel nostro hotel di sale, ne approfittiamo per visitare il cimitero dei treni, a pochi minuti di cammino dal centro di Uyuni: un vero e proprio deposito di vagoni  abbandonati, a quasi 4.000 metri sul livello del mare. In questo luogo, tanto desolato quanto suggestivo, troveremo decine di treni e locomotive a vapore storiche, risalenti al XIX secolo, quando la città era una fabbrica di locomotive. Potremo arrampicarci sui relitti e scattare tutte le foto che vogliamo!!

Dopo tante escursioni in mezzo alla natura, è giunto il momento di tornare in città!
Lasceremo il nostro hotel di sale per raggiungere Potosì, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, caratterizzata dalla sua architettura neo-coloniale e per essere la città più alta del mondo: 4.090 m sul livello del mare! A rendere famosa Potosì è, tuttavia, la miniera d'argento, emblema dello sfruttamento e dello sterminio della popolazione locale (e non solo) ad opera dei conquistadores spagnoli. La visita alla miniera, opzionale e non adatta a chi soffre di claustrofobia, ci porterà nel ventre di quella che gli Inca chiamavano SumajOrcko (la “montagna bella”), dove tuttora i minatori lavorano, conservando le loro tradizioni ancestrali.
Avremo tempo per visitare la città, con le sue piazze e i suoi edifici coloniali, e di assaporare deliziosi piatti locali come i Chambergos, dolce tipico a forma di sombrero, in qualche panaderìa!

Oggi scendiamo di quota! Prenderemo un bus che in poche ore ci porterà a Sucre: la prima capitale boliviana e una delle città più belle del paese. Patrimonio dell’Umanità UNESCO e nota con il nome di “La Ciudad Blanca”, Sucre ha mantenuto pressoché inalterato il suo antico aspetto coloniale, fatto di eleganti edifici intonacati di bianco. Visiteremo la città e il suo centro storico, da Plaza 25 de Mayo alla Cattedrale di Nostra Signora di Guadalupe, uno degli edifici religiosi più importanti di tutto il paese. Ma Sucre è anche la patria del cioccolato boliviano, lo sapevi? Entreremo, quindi, in una delle cioccolaterie principali della città per degustare il miglior cioccolato boliviano!

Nel pomeriggio visiteremo Cal Orcko, uno dei luoghi più sorprendenti di tutta la Bolivia, una cava di pietra a pochi chilometri dal centro cittadino, che ha conservato un’incredibile quantità di impronte fossili di dinosauro, più di 5.000 per l’esattezza, per quasi 300 specie di dinosauri che nel corso di milioni di anni si sono trasformate in pietra. Dopo tutto questo camminare, ci sarà venuta sicuramente fame, scegliamo un posto per provare la tipica Fritanga, un piatto di carne e mais per gli amanti del piccante! Sucre è piena di locali carini, ne scegliamo uno con terrazza per ammirare la città di notte, che ne dite?

Check-out e sveglia presto, per salutare Sucre e prendere un volo interno che in meno di un’ora ci porta a La Paz. Inizieremo subito a perderci tra le strade colorate del centro, attraversando il folkloristico Mercado de las Brujas (mercato delle streghe), curiosando tra i vari oggetti ed elisir naturali in vendita. Proprio qui entreremo in contatto con la civiltà e cultura Aymara e con le sue tradizioni ancestrali. Continueremo il nostro tour passando per Plaza Mayor de San Francisco, punto di ritrovo degli abitanti nei weekend e Plaza Murillo, centro del potere politico della Bolivia.

Nel tardo pomeriggio saliremo a bordo del teleferico che collega la città bassa con El Alto. Proprio attraverso la rete funiviaria urbana più grande al mondo riusciremo a comprendere la grandezza di questa città e la sua conformazione geografica particolare. Potremmo poi assaggiare qualche specialità locale boliviana come la salteña, e goderci il tramonto da uno dei tanti mirador. La serata è ancora lunga, che ne dite di fare un po’ di baldoria insieme?

Si, ci sono molte cose da fare nei dintorni di La Paz. La più famosa è sicuramente la “Ruta de la Muerte”, un percorso considerato fino a qualche anno fa uno dei più pericolosi al mondo, oggi invece meta di appassionati di mountain bike. L’escursione è facoltativa, parte da La Cumbre (4.650 metri di altitudine), dove si indossano i dispositivi protettivi, vengono spiegate le regole di sicurezza e si conclude a Yolosa (1.200 metri), dove pranzeremo. Si, avete capito bene, 3.500 m di dislivello! Per una giornata più tranquilla, potremmo optare per la Valle de las Animas, caratterizzata da curiose formazioni rocciose, raggiungibili con un semplice trekking, e il Canyon della Palca, con gole alte fino a 200 metri dovute al disgelo e al vento, che si estendono per gli 8 chilometri di valle.

Ad ogni modo, dopo pranzo torneremo a La Paz, per goderci nel pomeriggio un po’ di meritati relax e prepararci alla cena di arrivederci. La nostra ultima serata insieme non può finire così…cerchiamo un locale dove bere qualcosa e condividere gli aneddoti più simpatici del viaggio! 😊

È arrivato il momento dei saluti, ma se i voli sono la sera tardi (sì, è un invito a prenderli il più tardi possibile 🙂) abbiamo modo di visitare ancora la città o addirittura farci guidare da qualche local per vivere un’esperienza autentica boliviana, magari facendo una cooking class…