Itinerario - Namibia: on the road tra safari, deserti e cieli stellati

I voli aerei da/per l'Italia non sono inclusi nel pacchetto, così potrai decidere da quale aeroporto partire, a che ora e con la compagnia aerea che preferisci. Questo per darti la massima libertà di scelta. Check-in in struttura a Windhoek e meeting di benvenuto, ecco qui come funziona il ritrovo!

Siamo a Windhoek, la vivace capitale della Namibia e da qui inizia il nostro viaggio: scaldiamo i motori e immergiamoci nella cultura locale iniziando con una cenetta tipica per rompere il ghiaccio e conoscerci meglio. Cosa c'è nel menu? Che ne dici di alcune specialità locali come zebra, kudu o coccodrillo?

È il nostro primo giorno di viaggio: sveglia, colazione e salutiamo la capitale pronti a immergerci nella natura e nei deserti namibiani! Ci spostiamo verso la famosa Riserva Naturale di Okonjima, a metà strada tra la capitale e lo spettacolare Parco Nazionale Etosha. Questa riserva naturale di 22.000 ettari ospita la Fondazione AfriCat, un’organizzazione senza scopo di lucro che si occupa della conservazione di felini della Namibia, tra cui leopardi e ghepardi, e di altre specie in via di estinzione. Avremo modo di conoscere meglio la storia e il lavoro che fa la fondazione, riabilitando animali che hanno subito traumi e dando loro la possibilità di essere rilasciati in natura e diventare cacciatori indipendenti in un'area protetta.

Possiamo fare un safari o “leopard tracking” guidato per osservare come vivono questi predatori nel loro habitat naturale o guidare in fuoristrada di notte e conoscere la cultura locale dei San lungo il sentiero dei Boscimani. E per finire, dormiremo in un campeggio nella riserva, circondati dalla natura!

Oggi sveglia presto e partenza verso il parco più famoso di tutta la Namibia: abbiamo un po’ di strada da percorrere, ma ci godiamo ogni centimetro di paesaggio dal finestrino! Raggiungiamo finalmente l'Etosha National Park, che in lingua locale significa “grande luogo bianco”, dal colore quasi accecante per il suolo fatto di sale. Si pensa, infatti, che milioni di anni fa esistesse un lago alimentato da un fiume che poi cambiò corso, rendendo la zona un deserto.

Siamo pronti a vivere due giorni indimenticabili immersi in questa bellezza naturale: non vediamo l’ora di avvistare più specie animali possibili. Stasera possiamo fare un safari notturno e chiuderemo la giornata in bellezza dormendo dentro al parco!

Oggi dedichiamo l’intera giornata a visitare il parco con una guida che ci accompagnerà alla ricerca di emozioni e incontri con gli animali. Potremo avvistare leoni, giraffe, elefanti, rinoceronti, zebre, iene, leopardi, ghepardi e kudu. Non solo, ma alzando lo sguardo potremo scorgere avvoltoi, teste di serpente, aquile ferrate e tante altre specie. Insomma, giusto 2 o 3 animali!

Nel pomeriggio ci spostiamo per raggiungere il nostro nuovo alloggio in un’altra zona del parco, cenare e trascorrere un’altra notte circondati dalla natura, in questo scenario indimenticabile.

Oggi ci svegliamo e, dopo una buona colazione, partiamo verso la valle di Twyfelfontein attraverso le terre selvagge e disabitate del Damaraland. Ci aspettano 4 ore di transfer, ma sarà un’occasione per ammirare il paesaggio che cambia, ascoltare le nostre playlist preferite, raccontarci le emozioni di questi primi giorni di viaggio, prima di raggiungere uno dei luoghi più suggestivi del mondo. Nel tragitto possiamo fermarci nella cittadina di Opuwo, per visitare un villaggio Himba, per conoscere la cultural, e tradizioni e le abitudini di questa tribù locale dall’animo gentile.

Arriviamo nella spettacolare area di Twyfelfontein, unico sito Patrimonio dell’Umanità Unesco della Namibia, caratterizzato da una delle più grandi concentrazioni di arte rupestre dell’Africa. Possiamo fare una passeggiata per scoprirle ed ammirarle!

Pronti per un'altra giornata alla scoperta della Namibia? Oggi ci svegliamo in uno degli scenari più suggestivi e scenografici di questa terra, così ampio e così ricco di contrasti che sembra surreale: catene montuose che si alternano a pianure di ghiaia e sabbia, letti di fiumi ormai in secca, macchie di vegetazione sparsa. Ma, soprattutto, la famosa Foresta Pietrificata che, con i suoi giganteschi alberi fossilizzati risalenti a milioni di anni fa, offre uno spettacolo unico al mondo, tanto da essere stata dichiarata, nel 1950, monumento nazionale.

Dopo la visita alla foresta, ci aspettano un po’ di chilometri di transfer, ma nulla ci spaventa: ci saranno anche soste per sgranchirsi le gambe e lasciarci ancora sorprendere da questa terra magica. Se abbiamo tempo possiamo fare una deviazione per ammirare il massiccio del Brandberg, il più alto della Namibia (2.573m), che tradotto significa “montagna di fuoco” per la tonalità di arancione che assume al tramonto. Altrimenti proseguiamo diretti verso la costa, percorreremo un breve tratto della famosa Skeleton Coast fino a Cape Cross, dove troviamo un'area naturale protetta dove vivono decine di migliaia di foche: una vera e propria colonia!

Nel tardo pomeriggio raggiungiamo Swakopmund, una città costiera, stretta tra il deserto del Namib e l’oceano. Sistemiamo gli zaini e facciamo un giro per le vie del centro di questa cittadina coloniale tedesca. Oggi niente stelle, ma ci godiamo la serata, assaggiando qualche piatto tipico accompagnato da una buona birra locale!

Oggi abbiamo un’intera giornata a disposizione e possiamo scegliere tra le tante attività e avventure che questa zona offre. Al mattino faremo una rilassante, ma emozionante escursione in catamarano per avvistare delfini, foche, pesci e tartarughe. E nel pomeriggio ci spostiamo verso sud, passando per Walvis Bay, famosa per essere popolata da centinaia di fenicotteri rosa e per le sue saline, verso il Namib Naukluft Park, per arrivare finalmente nel magico luogo in cui le dune incontrano l'oceano: Sandwich Harbour. Ci godiamo un picnic in questo posto selvaggio e incontaminato, ai limiti del surreale, tra i più incredibili della Namibia.

Altri suggerimenti per trascorrere la giornata sono un’escursione tra le dune noleggiando i quad oppure fare un tour gastronomico con degustazione di birre locali. Trascorriamo la serata a Swakopmund, ricaricando le energie per le prossime avventure!

Oggi ci aspetta un po’ di strada da percorrere e altri paesaggi da ammirare: partiremo direzione sud e, in circa 5 ore, raggiungeremo il Namib-Naukluft National Park dove trascorreremo i prossimi due giorni, tra le alte dune di sabbia dalle sfumature inconfondibili dall’arancione, all’ocra, al rosso intenso. Pensate che ogni duna ha un colore diverso in base alla composizione ferrosa del suolo e alla sua ossidazione, le più antiche sono quelle color rosso intenso. Finora le abbiamo solo immaginate e sognate, finalmente saranno realtà.

Nel primo pomeriggio raggiungeremo Sesriem, dove alloggeremo in un camping per vivere a pieno la bellezza e la pace del deserto del Namib, con il sole che tramonta sulle dune e le stelle che riempiono il cielo: possiamo sederci intorno al fuoco ed esprimere i nostri desideri!

Oggi sveglia presto, ben un'ora prima dell'alba, per andare a Sossusvlei, un lago ormai sempre asciutto e ricoperto da una crosta di sabbia salina e sede di alcune delle dune più alte del mondo: sembrerà davvero di stare su Marte!

Possiamo salire in cima alla famosa Duna 45, alta circa 80 metri, per ammirare l’alba, con i colori che cambiano al sorgere del sole, tra le dune del deserto del Namib: un vero spettacolo!

Ci spostiamo verso uno dei luoghi più suggestivi del mondo: Deadvlei, una depressione di sabbia bianca circondata da alte dune di sabbia rossa. Ma la cosa più spettacolare è il contrasto di colori creato dagli alberi morti di acacia con il paesaggio circostante. Qui un tempo sorgeva un'oasi di acacie, alimentata da un fiume che poi cambiò corso: quello che rimane oggi è uno dei luoghi più spettacolari della terra.

Prendiamo le macchine fotografiche e ci prendiamo tutto il tempo per immortalare questa scenografia unica! Scattate le foto di rito, possiamo scegliere se scalare il “Big Daddy”, la duna più alta del mondo (circa 390 metri), o rientrare e concludere la giornata visitando il Sesriem Canyon.

Giorni e giorni immersi nella natura, tra safari, animali, deserti e foreste surreali... purtroppo è tempo di rientrare verso la capitale! Ci aspettano 4 ore di transfer, ma ci fermeremo lungo la strada per qualche tappa intermedia. Attraverseremo infatti il Tropico del Capricorno e sarà l’occasione ideale per scattare una bellissima prima foto di gruppo!

Se avremo tempo potremo visitare Solitaire, un piccolo insediamento in mezzo al nulla, che ci farà avere la sensazione di essere finiti in un film!

Arrivati a Windhoek, lasciamo gli zaini in hotel ed abbiamo tempo libero per fare una passeggiata in centro o nei giardini botanici, visitare il Museo dell’Indipendenza o il Namibia Craft Center per comprare gli ultimi souvenir da portare a casa. Stasera, ultima cena tutti insieme per raccontarci le emozioni e i ricordi migliori del viaggio!

È tempo di salutarci: è stata un’avventura indimenticabile, ma torniamo a casa con la promessa di rivederci presto. Al prossimo WeRoad!