Poi è arrivato Jurassic Park: a caccia del T-Rex

Non sapevamo più dove mandarvi.

Aaaah, il brivido che ti sale lungo la schiena quando senti il ruggito di un T-Rex, come quando viene annunciato un nuovo DPCM. Dite sia meglio essere mangiati dal re dei dinosauri o aspettare una nuova diretta di Conte? In ogni caso, nervi saldi e sangue freddo - e non andate nell’erba alta, che lì ci sono i Velociraptor e il rischio aggregazione è dietro l’angolo.

Itinerario di viaggio

Tappa 1 - Dinosauri vegani a Isla Nublar

Come per tutte le cose, andiamo per gradi: la prima tappa del nostro viaggio a Jurassic Park prevede di acclimatarsi conoscendo qualche erbivoro, che quelli si fanno i fatti loro e pensano solo a magnà. Dal Visitor Center ci spostiamo alle grandi praterie, dove questi giganti buoni pascolano in pace: i primi che compaiono all’orizzonte sono i brachiosauri, alti quasi 30 metri. La sfida è riuscire ad accarezzargli la testa, vediamo chi ci riesce.

Tappa 2 - A fare i grattini ai Velociraptor a Isla Sorna

Non siamo venuti fino a qui solo per vedere i dinosauri vegani: vogliamo un po’ di azione, e sappiamo dove trovarla. Ci spostiamo a Isla Sorna, dove tutto è un po’ più wild, e siamo pronti anche a correre se necessario - d’altro canto, meglio approfittarne, che magari settimana prossima chiudono le palestre. Qui non sarà difficile incrociare i Velociraptor, anche se speriamo di riuscire a farlo a distanza di sicurezza. L’importante è non rubargli le uova.

Tappa 3 - Alla ricerca di Rexie

Torniamo a Isla Nublar perché ci dicono che prima o poi ci sarà un’eruzione vulcanica che la raderà al suolo, quindi meglio godersela finché c’è. L’obiettivo di oggi è rintracciare Rexie, quello che faceva finta di non apprezzare la capretta e invece poi se l'è mangiata - e non solo quella. Tecnicamente non dovrebbe essere difficile trovarlo, è abbastanza grosso e per nulla silenzioso - nel caso, l’unica regola da tenere a mente è di NON MUOVERE UN MUSCOLO, come ci insegna il dottor Grant. Chi si mette a correre e urlare offre la cena in Autogrill a tutti.

Distanza di sicurezza

Non siamo a Gardaland: qui i dinosauri sono veri, e se non sono quelli vegani, meglio mantenere le distanze - magari più di un metro, da verificare sul campo.

Non si portano a casa souvenirs

Lo ripetiamo: i Velociraptor ci tengono alle loro uova, e noi non vogliamo farli arrabbiare. Questa è la regola d’oro: lasciamo tutto così come l’abbiamo trovato.

Le dimensioni contano (più o meno)

Tenete a mente: non sempre piccolo vuol dire carino e coccoloso. Di norma però, più è grosso e più si dovrebbe correre velocemente (a parte per Rexie).