Itinerario - Messico: Día de los Muertos nella penisola dello Yucatán

I voli aerei da/per l'Italia non sono inclusi nel pacchetto, così potrai decidere da dove partire, a che ora e con la compagnia aerea che preferisci. Questo per darti la massima libertà di scelta! 

Check-in in hotel ed iniziamo subito a scoprire Cancún, la nostra prima tappa del viaggio.

In questa giornata visiteremo il sito archeologico più grande ed importante per il popolo Maya, Chichén Itzá, dal 2007 meraviglia del mondo moderno. La più celebre piramide Maya è la piramide di Kukulkan, nota anche come El Castillo, ma a Chichén Itzá ci sono anche l’osservatorio astronomico, il Caracol, il tempio dei guerrieri e molto altro.

Faremo poi tappa al Cenote Ik Kil prima di dirigerci verso la piccola cittadina di Valladolid.

Mérida è la vivace capitale dello Yucatan, non ché la città che ospita la più grande celebrazione della festività Día de los Muertos, attraverso il “paseo de las animas”, la camminata delle anime dal Cementerio General al Parque San Juan.

Gli altari con le foto dei defunti rappresentano un portale per accogliere nuovamente nel mondo dei vivi i propri cari: li troveremo ovunque in città, specialmente nelle piazze principali, che saranno addobbate per l’occasione. Il clima in tutta la città è quello di gioia ed allegria!

Sveglia presto e salutiamo Mérida per raggiungere Uxmal, uno dei siti Maya più importanti della regione, sepolto da una fitta vegetazione e riportato alla luce nel XIX secolo. Tra gli elementi principali del sito, vedremo la Piramide dell’Indovino, che secondo la leggenda, sorse in una sola notte, ed il campo del gioco della pelota, famoso sport Maya in cui si faceva passare la palla in due anelli di pietra posti ai lati del campo. raggiungeremo poi Bacalar per la notte.

Bacalar è una piccola città, molto vicina al confine col Belize. Sorge sulle rive dell’omonima laguna, chiamata anche laguna dei sette colori, grazie alle tonalità di azzurro che si possono vedere nelle sue acque. Potremo rilassarci in uno dei tanti bagni molto frequentati dai locals, prima di navigare e nuotare nelle acque calde della laguna.

Grazie alla sua particolare posizione sulla costa a picco sul mare, Tulum fu la prima città Maya ad essere avvistata dagli spagnoli nel 1517. Oggi, assieme a Playa del Carmen, è una delle mete più turistiche della costa messicana, tappezzata di hotel, ristoranti, locali e beach club. Ma qui il mare, tempo permettendo, è veramente uno dei migliori che si possono trovare! Quindi, giornata di relax, con tanti bagni e, volendo, snorkeling per ammirare la vita marina della barriera corallina.

Oggi rientreremo verso Cancún, ma prima possiamo visitare la zona archeologica di Tulum, molto bella soprattutto per la vista sull’oceano, oppure fare un ultimo bagno nei cenote: in questa zona c’è veramente l’imbarazzo della scelta.

Come ultima tappa prima di Cancún, possiamo fermarci in spiaggia ad Akumal o cercare gli ultimi souvenir nella Quinta Avenida di Playa del Carmen.

Salutiamo questo incredibile Paese, ricco di storia e tradizione, sperando di tornarci presto!