I voli aerei da/per l'Italia non sono inclusi nel pacchetto, così potrai decidere da dove partire, a che ora e con la compagnia aerea che preferisci... Questo per darti la massima libertà di scelta.

Arrivo entro le 18, ma chi arriva prima può contattare il coordinatore per qualche suggerimento su cosa fare/vedere nel capoluogo sardo. L'appuntamento è alla stazione centrale, dove troveremo il nostro transfert. Destinazione Nebida, dove ci attende una buona cenetta tipica per conoscerci.

Il secondo giorno sarà all’insegna della scoperta della Costa Ovest. La sveglia è presto, perché ci attende subito un'attività davvero WOW: prendiamo infatti i nostri kayak e facciamo un giro attorno a Pan di Zucchero, faraglione che si erge in mezzo al mare, uno dei più imponenti monumenti naturali dell'isola. Non solo! Ci addentreremo anche verso la Grotta Azzurra: un vero spettacolo del mondo naturale.

Nel pomeriggio ci godiamo giusto quanto basta di relax, e poi si riparte, stavolta verso l'incredibile porto minerario di Porto Flavia. Non sai cos'è? Cercalo in Google e vedrai di che spettacolo parliamo!

Attenzione, la giornata non è ancora finita: di rientro verso la nostra accomodation ci fermiamo a Nebida a godere di uno dei tramonti più belli d'Europa.

Anche stamattina la sveglia è presto: abbiamo un po' da camminare. Ci inoltriamo infatti nel celeberrimo Cammino Minerario di Santa Barbara, di cui ne percorreremo un pezzetto: un incredibile sentiero tra falesie e calcare, in un affresco naturale antico ben 560 milioni di anni!

Nel pomeriggio ci buttiamo un po' in spiaggia. è finalmente il momento per un tuffetto... ce lo siamo meritati, no?

Terminate le attività è il momento della cena di arrivederci: ancora qualcosa di tipico, per trattenere con noi il gusto della Sardegna.

È già il momento dei saluti. Il nostro transfert va diretto in aeroporto (ricordati di non prendere il volo prima delle 12), ma per chi vuole sarà possibile fare un bel giro a Cagliari e, perché no?, nella celeberrima spiaggia del Poetto.

Arrivederci, al prossimo Weroad!