Itinerario - Tunisi Weekend: tra storia, cultura e sapori d'Africa

Atterreremo all'aeroporto di Tunisi-Cartagine, dopo aver recuperato i bagagli e aver lasciato lo zaino in Hotel siamo pronti per incontrarci e avere il giusto tempo per una prima immersione nella vibrante atmosfera tunisina.

Inizieremo con una visita al Museo del Bardo, uno scrigno di storia e arte che custodisce gelosamente una delle più ricche collezioni di mosaici romani al mondo. Ci prepareremo a un viaggio nel tempo, tra le sale decorate con queste opere d'arte antiche, testimonianze preziose di un passato glorioso.

Dopo aver ammirato i capolavori del Bardo, ci concederemo una passeggiata per la Medina di Tunisi, il cuore pulsante della città. Questo labirinto di vicoli, patrimonio dell'UNESCO, ci incanterà con i suoi colori, profumi e la vivacità dei suoi souk. Qui potremo curiosare tra le botteghe artigiane, ammirare la maestosità della Moschea Zitouna e immergerci in un'atmosfera d'altri tempi.

La sera, ci aspetta un'esperienza culinaria autentica: una cena tradizionale tunisina. Preparatevi a deliziare il palato con sapori intensi e profumi avvolgenti, assaggiando specialità locali come il couscous, il brik (una sorta di fagottino fritto ripieno) o il lablabi (una zuppa di ceci).

Questo primo giorno ci darà un assaggio della ricchezza culturale e storica di Tunisi, trasmettendoci il fascino di una città che sa di particolare con armonia antico e moderno.

Il nostro secondo giorno a Tunisi sarà un'immersione nella storia e nella bellezza dei dintorni della città. Dopo una colazione tradizionale, saliremo a bordo di un taxi o di un autobus per raggiungere Cartagine, l'antica rivale di Roma.

Ci troveremo di fronte alle vestigia di una civiltà millenaria, fondata dai Fenici e distrutta dai Romani. Cammineremo tra le rovine del Tophet, l'antico santuario dedicato alla dea Tanit.

La sua storia millenaria, segnata da fasto e distruzione, è ancora palpabile tra le rovine che oggi si ergono maestose sul promontorio che domina il golfo di Tunisi.

Proseguiremo verso le Terme di Antonino, uno dei più grandi complessi termali dell'Africa romana. Qui, potremo immaginare la vita lussuosa degli antichi Romani, che si riunivano in questi luoghi per socializzare, fare esercizio fisico e godere dei benefici delle acque termali. Infine ci sposteremo verso il Quartiere di Magone per un tuffo nella vita quotidiana.

Dopo aver esplorato le meraviglie di Cartagine, il nostro pomeriggio sarà dedicato alla scoperta di un altro gioiello della Tunisia: Sidi Bou Said, un pittoresco villaggio situato a pochi chilometri da Cartagine.

Sidi Bou Said è famoso per le sue caratteristiche case bianche con porte e finestre blu, che creano un'atmosfera magica e incantevole. Passeggeremo per le sue strette stradine, ammirando le bouganville fiorite e godendo della vista mozzafiato sul mare.

Avremo tempo per rilassarci in uno dei caffè tradizionali, assaggiando il tè alla menta e i dolci tipici. Potremo anche visitare il Palazzo Ennejma Ezzahra, un'antica residenza trasformata in museo, che ospita una collezione di strumenti musicali tradizionali.

Nel tardo pomeriggio, faremo ritorno a Tunisi, con il cuore pieno di ricordi indimenticabili e la voglia di scoprire ancora di più questo paese affascinante attraverso un tour nella Medina

Dopo aver raggiunto Hammamet con i mezzi pubblici, ci ritroveremo catapultati nella sua pittoresca Medina, un dedalo di stradine animate da botteghe artigiane e negozi di souvenir.

La visita alla Kasbah, l'antica fortezza che domina la città, regalerà una vista mozzafiato sul mare e sull'intera Medina. Avremo anche l'opportunità di goderci il sole e il relax sulle splendide spiagge di sabbia fine che caratterizzano Hammamet.

In alternativa nel tempo libero possiamo esplorare la città, magari visitando il Centro Culturale Internazionale o dedicandoci allo shopping.

Il pranzo sarà in un ristorante tipico, con la possibilità di gustare le specialità locali in uno dei tanti ristoranti sul lungomare.

Il nostro incredibile viaggio giunge al termine. Grazie Tunisia per questa esplosione di colori, sapori e cultura.