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La parte settentrionale dell'Algeria rappresenta un territorio di grande interesse, anche se per molti anni è stata inaccessibile a causa di problemi di sicurezza. Attualmente la situazione è cambiata e la regione è diventata tranquilla e sicura, consentendo così di esplorare alcuni dei siti archeologici romani più suggestivi del Nord Africa, che possono essere visitati senza l'affollamento tipico dei turisti. Ne sono un esempio Djemila, situata in uno scenario mozzafiato tra le montagne, e che presenta edifici ben conservati, e la famosa Timgad, forse il più bel sito dell'Algeria romana, fondato dall'imperatore Traiano nel primo secolo d.C. e dominato dall’imponente arco dedicato a lui.

Ma il nostro viaggio non si limiterà solo a questi siti archeologici. Visiteremo anche Ghardaïa, la città più importante delle cinque della pentapoli mozabita, con le sue strette e tortuose vie che si snodano tra case colorate sulle colline, e le altre città "sorelle". Particolarmente affascinante è il mercato giornaliero che si tiene nella piazza principale, ricco di merci e prodotti agricoli. Ma soprattutto viaggeremo in suv fino ai confini del Sahara, dove tra dune di sabbia altissime avremo modo di fare sandboarding e godere di un tramonto mozzafiato nel deserto sorseggiando un tè e gustandoci un pasto tradizionale. Concluderemo il nostro viaggio ad Algeri, dove oltre a esplorare la bella città e la kasba, ossia la cittadella, potremo visitare altre due località archeologiche sulla costa: Tipasa, con i suoi resti che si affacciano sul Mar Mediterraneo, e Cherchell, con il suo splendido museo.