Itinerario - Algeria: ai confini del Sahara tra siti Unesco e storia romana
Benvenuti in Algeria!
Check in: la nostra avventura inizia ad Algeri
I voli aerei da/per l'Italia non sono inclusi nel pacchetto, così potrai decidere da dove partire, a che ora e con la compagnia aerea che preferisci... Questo per darti la massima libertà di scelta.
Check-in in hotel ad Algeri e meeting di benvenuto!
Incluso: pernottamento
Cassa comune: eventuali trasporti e attività extra
Non incluso: pasti e bevande
In viaggio verso le città romane
Djemila, il miglior esempio di città romana nel nord Africa
Dopo la colazione, ci avvieremo verso Djemila, nota anche come "la bella" in arabo, riconosciuta come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Situata su uno spuntone roccioso dove due valli si incontrano ai piedi di una montagna di 1400 metri, questa città fu fondata alla fine del primo secolo come insediamento per i veterani romani. È uno dei siti più straordinari dell'epoca romana, immerso in uno scenario mozzafiato, con gli edifici principali mantenuti in ottimo stato. Il Foro di Settimio Severo, con il suo tempio dedicato a Marte, patrono della città, l'Arco di Trionfo di Caracalla e il vivace mercato con i banchi dei commercianti che offrono una vasta gamma di prodotti agricoli, sono solo alcune delle meraviglie che si possono ammirare qui.
Le Grandi Terme, commissionate dall'imperatore Commodo, mostrano ancora alcune pareti in piedi, mentre il quartiere a luci rosse della città, situato nelle vicinanze del vecchio foro, insieme al teatro, eretto al di fuori delle mura, sono testimonianze della sua ricchezza e vitalità anche durante il periodo paleocristiano, come attestato dai monumenti e dalle basiliche cristiane presenti. Il museo ospita meravigliosi mosaici e utensili di uso quotidiano dell'epoca. Dopo il pranzo, ci si dirige verso Costantina nel tardo pomeriggio, dove all'arrivo ci trasferiremo in hotel per la notte.
Incluso: pernottamento, colazione, trasferimento privato tra Algeri, Djemica e Costantina, ingressi, escursioni e guida
Cassa comune: eventuali trasporti e attività extra
Non incluso: altri pasti e bevande
Lo splendore di Roma in Africa
Timgad: la città modello commissionata da Traiano
Dopo aver fatto colazione, continueremo il nostro viaggio nella storia romana in Algeria. Dopo un transfer di circa 2 ore e mezza arriveremo a Timgad. Questa città fu costruita ex novo come colonia militare con l'obiettivo principale di costituire una fortezza contro i Berberi del Massiccio dell'Aurés. Inizialmente popolata da veterani dell'esercito che ricevettero terre in cambio dei loro anni di servizio militare, la città era circondata da mura e progettata per ospitare una popolazione di 15.000 abitanti. Tuttavia, presto crebbe oltre ogni limite e si sviluppò in modo disorganizzato, ignorando la pianificazione ortogonale della sua fondazione originale.
Nonostante ciò, tra le rovine di Timgad sono chiaramente visibili il decumano e il cardo, fiancheggiati da un colonnato corinzio parzialmente restaurato. All'estremità occidentale del decumano si erge l'arco di Traiano, alto 12 metri, probabilmente originariamente una porta cittadina monumentale che successivamente subì interventi di monumentalizzazione. Numerosi sono gli edifici pubblici ben conservati della città, tra cui una basilica, una biblioteca, quattro terme e un teatro con 3.500 posti a sedere, ancora in condizioni eccellenti, tanto da essere utilizzato ancora oggi per spettacoli teatrali. A Timgad si trova anche un imponente tempio dedicato a Giove Capitolino (quasi delle dimensioni del Pantheon di Roma), una chiesa quadrata con abside circolare risalente al VII secolo, e una cittadella bizantina costruita negli ultimi giorni della città.
Incluso: pernottamento, colazione, trasferimento privato da Costantina a Timgad, ingressi, escursioni e guida
Cassa comune: eventuali trasporti e attività extra
Non incluso: altri pasti e bevande
Tiddis e Costantina
La pittoresca Tiddis e Costantina, “la città dei ponti.”
Al mattino ci sposteremo a Tiddis, un sito non lontano dalla città che si trova in una posizione mozzafiato. L'ambiente insolito e il colore rosso del terreno la distinguono dagli altri siti archeologici romani del Nord Africa: attraverso un suggestivo paesaggio collinare, esploriamo questa piccola città romana che si fonde con un villaggio berbero. Tiddis, con il suo carattere distintivo, non segue rigidamente gli schemi architettonici romani, ma ricorda più un villaggio berbero, sebbene si possano ancora individuare templi, fori e terme, tipici del mondo romano.
Dopo la visita a Tiddis, torneremo a Costantina per il pranzo, e nel pomeriggio esploreremo la città. Constantine, anticamente nota come Cirta Regia, fu la capitale della Numidia, il cui re Massinissa nel II secolo a.C. si alleò con i Romani contro Cartagine. Descritta da Alexandre Dumas come "nido d'aquila" per via della kasba, costruita su uno sperone roccioso, Costantina offre scenari magnifici con i suoi ponti che attraversano le profonde gole del fiume Rhumel. Il ponte di Sidi M’Cid permette di raggiungere il promontorio della kasba, che si protende per 175 metri sulle gole del fiume. All'interno della kasba, il palazzo Hadj Ahmed suscita particolare interesse: fu l'ultimo bey turco di Costantina a opporre una strenua resistenza all'occupazione francese nel 1848. Purtroppo, rimane poco della vecchia kasba poiché Napoleone III la fece demolire per costruire caserme per i suoi soldati.
In serata ci recheremo in aeroporto per il volo verso Ghardaïa, la città più importante della regione dello M’Zab con una storia millenaria. Situata nella regione sahariana, la valle dello M’Zab si distingue dal resto dell'Algeria: non assomiglia alle regioni settentrionali, ma neppure al resto del Sahara. All'arrivo, ci sistemeremo in hotel dove trascorreremo la notte.
Incluso: pernottamento, colazione, trasferimento privato da Costantina a Tiddis A/R, volo interno da Costantina a Ghardaïa, ingressi, escursioni e guida
Cassa comune: eventuali trasporti e attività extra
Non incluso: altri pasti e bevande
Direzione Ghardaïa, l’oasi patrimonio dell’UNESCO
Ghardaia: l’incredibile Pentapoli Mozabita
Giunti a Ghardaïa, situata nella Valle dello M’Zab, si avverte immediatamente la straordinarietà e l'unicità di questo luogo, che ha guadagnato a buon diritto l'inclusione nella lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. La regione dello M’Zab è incastonata in una valle, un'oasi nel nord estremo del deserto del Sahara. È su queste scogliere calcaree che nel XI secolo si insediarono gli Ibadi, un popolo berbero in fuga dalle invasioni. Uno dopo l'altro, essi eressero le cinque antiche città, la Pentapoli, di cui Ghardaïa rappresenta indubbiamente la gemma più rara. Protette dalla roccia, queste città riflettono un'antica organizzazione sociale tradizionale, governata ancora oggi dai capi spirituali musulmani. Maestose si ergono le moschee a forma di piramide che sovrastano la comunità dal punto più alto della città, con i minareti che originariamente fungevano anche da torri di guardia.
L'abitato si sviluppa attorno in una struttura simile a un alveare. Le città appaiono come cittadelle, quasi delle fortezze, con Ghardaïa che rappresenta il più raffinato esempio. Ghardaïa è anche il centro principale e storicamente il più importante crocevia commerciale di tutto il deserto sahariano algerino, rendendo la visita al suo souk, il mercato,un'esperienza unica. Beni Isguen ospita il bellissimo marché à la criée (mercato all'asta), dove è possibile acquistare, tra una miriade di oggetti d'antiquariato e di nicchia, anche i meravigliosi tappeti variopinti tipici della regione. La regione è punteggiata anche da lussureggianti e produttivi palmeti, dotati di ingegnosi sistemi di irrigazione. Durante l'estate e l'inizio dell'autunno, i periodi più caldi dell'anno quando le palme sono in frutto, le famiglie si trasferiscono in queste oasi per godere dell'ombra e raccogliere i preziosi datteri.
Incluso: pernottamento, colazione, ingressi, escursioni e guida
Cassa comune: eventuali trasporti e attività extra
Non incluso: altri pasti e bevande
Viaggio ai confini del Sahara
On the road verso il deserto
Partiremo di buon mattino da Ghardaïa per raggiungere il deserto. Sarà una giornata indimenticabile! Viaggeremo in SUV fino alle due di sabbia del Sahara, dove potremmo fare sandboarding. Non ci perderemo neanche un attimo di questo paesaggio mozzafiato, infatti avremo l'opportunità di provare il cibo tipico locale proprio nel deserto e trattenerci fino al tramonto.
Incluso: pernottamento, colazione e transfer per il deserto
Cassa comune: eventuali trasporti e attività extra
Non incluso: altri pasti e bevande
Algeri, la capitale
Alla scoperta della kasba
Dopo colazione, rientreremo ad Algeri con un volo interno. Al mattino faremo una passeggiata nella parte più antica e meno turistica di Algeri: la famosa kasba, edificata tra 1516 e 1830 sulle rovine dell’antica Icosium. Ci addentreremo in un intrico di stradine e viuzze assolutamente caratteristico pur nella sua attuale decadenza, fino a giungere agli eleganti portoni dei palazzi ottomani. Successiva passeggiata lungo l’elegante lungomare della città, costruito dai francesi nei primi anni del 1900 in perfetto stile art nouveau. I grandi viali alberati, le facciate dei palazzi decorate con elementi floreali, i portici che guardano sul mare fanno di Algeri una città gradevolissima da visitare a piedi. Da notare la bella Place des Martires e l’edificio della Grande Poste, costruito nel 1910 in stile moresco.
Il Museo Archeologico
Dopo pranzo, nel primo pomeriggio visiteremo il Museo Archeologico, che raccoglie ottimi esempi di arte romana, bizantina, ed islamica, e successivamente il Notre Dame d’Afrique, la basilica costruita dai francesi e che domina dall’alto la baia di Algeri in posizione estremamente panoramica.
Se avremo tempo ci sposteremo verso est e giungeremo a Tipasa, dove esploreremo il sito archeologico affacciato sul Mediterraneo. Anch'essa fondata dai Fenici, fu trasformata in una colonia militare dall'imperatore Claudio e in seguito divenne un municipio. L'antica città romana sorgeva su tre colline che si affacciavano sul mare. Oggi sono visibili le rovine di tre chiese, due cimiteri, le terme, un teatro, un anfiteatro e un ninfeo. Nel 1982 Tipasa è stata inserita nella lista dei Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. In serata faremo ritorno ad Algeri.
Incluso: pernottamento, colazione, volo interno da Ghardaïa ad Algeri, ingressi, escursioni e guida
Cassa comune: eventuali trasporti e attività extra
Non incluso: altri pasti e bevande
Arrivederci Algeria!
Check-out e saluti
Tempo di saluti: ci vediamo alla prossima avventura WeRoad!
Incluso: colazione
Cassa comune: eventuali trasporti e attività
Non incluso: pasti e bevande
Fine dei servizi di WeRoad.
N. B. Il programma del tour potrebbe subire variazioni, rispetto a quanto pubblicato, per motivi non prevedibili ed esterni alla volontà di WeRoad (condizioni climatiche, festività, scioperi, ecc.).