o 3 o 4 rate senza interessi.
Kazakistan 360°: Almaty, Turkestan e il deserto del Mangystau in 4x4
Il viaggio in pillole
Questo è un viaggio progettato e realizzato interamente da un Coordinatore WeRoad esperto. Il Coordinatore si occupa di tutto il viaggio: dalla definizione dell'itinerario alla selezione delle accommodation e delle esperienze in loco. Tramite WeRoad potrai prenotare il viaggio e gestirlo nella tua area personale, come qualsiasi altro WeRoad.
Un viaggio alla scoperta di un gigante ancora inesplorato che si estende tra le vette innevate del Tien Shan al confine con la Cina, fino al grandioso Mangystau, un angolo sconosciuto di mondo tra deserti sconfinati, laghi di sale e incredibili formazioni rocciose. Il Kazakistan è un paese tanto grande quanto ricco di contrasti. Da una parte una storia millenaria fatta di carovane di commercianti lungo la via della seta. Dall’altra le moderne città in continuo divenire. Un paese che conserva ancora le antiche tradizioni nomadi, i loro costumi e la loro cultura. La nostra avventura inizia nell’antica capitale Almaty, la città più popolosa del paese, per poi immergerci nella strepitosa varietà di paesaggi naturali di quest’area, partendo dal Charyn Canyon e la “Valle dei Castelli” con le stravaganti torri composte da rocce sedimentarie. Le nostre bussole punteranno poi verso sud, nella catena montuosa del Tien Shan, dove visiteremo i laghi Kolsay, circondati da foreste di conifere di abeti rossi, e poi il misterioso Kandy Lake, apparso solo all'inizio del secolo scorso in seguito al terremoto del 1911 e caratterizzato dalla “foresta sommersa” di alberi che si elevano sopra la superficie dell’acqua.
Il viaggio prosegue a bordo del treno notturno, in vero stile Orient Express, che ci porterà ad Ovest, nella regione del Turkestan, alla scoperta di antiche città, mausolei e moschee dalle cupole turchesi lunga la Via della Seta e dei caravanserragli. Ma non poteva mancare il momento più atteso della nostra avventura! Da Aktau inizia infatti il nostro on the road in 4x4 nella mitica regione del Mangystau. Un luogo per lo più sconosciuto al turismo di massa, accessibile solo con driver e guide esperte che ci faranno vivere per tre giorni un’esperienza unica e dei paesaggi mozzafiato! Inizieremo da Kapamsay, uno stretto canyon di gesso, che colpisce per le sue pareti a strapiombo che raggiungono un'altezza di 70 metri, poi attraverso la valle di Torysh, una distesa arida occupata da centinaia di misteriose formazioni rocciose a forma di palla. Proseguiamo verso la regione di Tuzbair, un grande lago salato oggi prosciugato. Durante le forti piogge, la palude salata si riempie d'acqua trasformandosi in un enorme specchio di sale che riflette il cielo. Finiremo la giornata intorno ad un fuoco ad assaporare la cena locale e ad ammirare le stelle dal nostro campo tendato. L’ultimo giorno del viaggio è dedicato alla scoperta della valle desertica di Bozshira, dove madre natura ha dato completa libertà alla sua immaginazione, creando un paesaggio ultraterreno nei toni del bianco, ed allo spot più fotografato di questa regione, le colline di Kyzylkup, meglio conosciute come le Tiramisù Hills a causa delle bizzarre strisce orizzontali di roccia rosa, bordeaux, grigia e bianca.
Mood di viaggio
Questo itinerario è un mix di tutti i nostri mood, una destinazione tutta da scoprire, una full immersion in una nuova cultura, e i compagni di viaggio perfetti per condividere tutto questo.
Strutture: cambieremo hotel quasi ogni giorno
Bagaglio: zaino da viaggio obbligatorio
Impegno fisico
In questo viaggio ci saranno molte escursioni che ci permetteranno di apprezzare a pieno la bellezza della meta, ma per nessuna di questa è richiesta una particolare preparazione fisica.
Cosa serve per andare in Kazakistan?
Passaporto: integro e con validità residua di almeno 6 mesi alla data di uscita dal paese.
Visto: per i cittadini italiani non è necessario un visto turistico per un massimo di 30 giorni di permanenza.
Certificato: non è più richiesto il Green Pass né il test di negatività. Prima di prenotare ricorda di controllare eventuali aggiornamenti su Viaggiare Sicuri.
Ritrovo e saluti
Questo viaggio inizia ad Almaty e finisce ad Aktau. Il primo giorno di viaggio ci troviamo entro le 18, l'ultimo giorno potrai ripartire già dal mattino.
o 3 o 4 rate senza interessi.
Cosa è incluso
5 notti in hotel in camera doppia o tripla con bagno privato e 1 notte in guesthouse
1 notte in yurta in un tipico Ethno Village
1 notte in tenda nel deserto del Mangystau
Tutte le colazioni dal giorno 2 al giorno 10 (esclusa la colazione sul treno notturno il giorno 5)
Noleggio minivan privato con conducente dal giorno 2 al giorno 5
1 cena (il giorno 8) e 2 pranzi (i giorni 7 e 8)
Volo interno da Shymkent ad Aktau il giorno 5
Noleggio Jeep privata con conducente dal giorno 6 al giorno 8
Guida locale in inglese dal giorno 2 al giorno 9
Assistenza del coordinatore
Cancellazione gratuita con rimborso 100% fino a 31 giorni prima della partenza
Itinerario
Benvenuti in Kazakistan!
Check-in: la nostra avventura inizia ad Almaty
La nostra avventura inizia nella città più popolosa e, fino al 1977, capitale del Kazakistan. Dopo le formalità di ingresso, siamo pronti per immergerci nella cultura locale con un tour che tocca i luoghi simbolo: la cattedrale dell’Ascensione, completata nel 1907, con i suoi 56 metri è secondo edificio in legno più alto al mondo e unica costruzione di Almaty rimasta intatta in seguito al devastante terremoto del 1911. Visita al Parco delle 28 guardie Panfilov, alla Piazza della Repubblica e al Museo degli strumenti musicali nazionali. La collezione del museo presenta oltre 1000 oggetti, tra cui rari reperti risalenti al XVII secolo. Esistono in totale 60 tipi di strumenti nazionali: kobyz, dombyra, syldyrmak, etc.
Non può mancare una visita del Bazar Verde, il più antico e grande mercato del Kazakistan dove è possibile trovare e provare prodotti tipici del paese, come il latte fresco di cammello. Al tramonto potremmo salire in cabinovia sulla collina di Kok Tobe per ammirare la città dall’alto e le maestose montagne che ne fanno da cornice. Cena e serata in un ristorante locale per assaporare i primi piatti tradizionali.
Incluso: pernottamento
Cassa comune: trasporti e attività extra come il city tour e gli ingressi ai musei
Non incluso: transfer dall'aeroporto all'hotel e pasti e bevande
Dal Canyon di Charyn ai laghi Kolsay
La “Valle dei Castelli” nel Charyn Canyon
La nostra avventura in terra kazaka inizia ufficialmente questa mattina: conosceremo la guida locale ed il driver che ci accompagneranno per i prossimi tre giorni alla scoperta della parte orientale di questa regione. Carichiamo gli zaini sul van e si parte, direzione Charyn Canyon!
Questo luogo è un complesso naturale unico nel suo genere non solo in Kazakistan, ma in tutto il mondo. Si è formato nell'era del Paleogene. L'altezza dei ripidi pendii del canyon raggiunge i 150-300 m. Il vento e l'acqua hanno creato qui la più bella “Valle dei Castelli” dove sei circondato da stravaganti torri composte da rocce sedimentarie all’interno di una valle lunga circa 2 km.
I laghi Kosay, ai piedi delle montagne del Tien Shan
Trasferimento fino al Parco Naturale Statale dei laghi Kolsay. I laghi Kolsay sono un sistema di tre laghi chiamati come “perle” del Tien Shan settentrionale. I laghi sono circondati da foreste di conifere di abeti rossi. Ne approfittiamo per fare una bella passeggiata lungo il Lago Inferiore e se avanza tempo potremmo raggiungere il Lago Centrale che si trova a 2250 m di altitudine.
In tarda serata raggiungiamo il villaggio di Saty e la guesthouse dopo ci attende la nostra prima cena in famiglia.
Incluso: colazione, van privato con conducente, guida in inglese e pernottamento
Cassa comune: trasporti e attività extra
Non incluso: altri pasti e bevande
La “foresta sommersa” del lago Kandy
Il misterioso Kandy Lake
Il lago, che raggiunge una profondità di 30 metri e si trova a un’altitudine di 2000 m, si formò a seguito del forte terremoto (7.7 sulla scala Richter) del 1911, che provocò una frana calcarea e creò una diga naturale. Un evento che ha cambiato la morfologia del luogo dando vita a uno specchio d’acqua piovana dalle mille sfumature e dalla temperatura molto bassa, che ha permesso di mantenere praticamente intatta una foresta di Abete Rosso Asiatico. I tronchi ormai spogli svettano al di fuori della superficie mentre, sotto, i rami e le foglie sono rimasti congelati da quel giorno del 1911.
Uno spettacolo unico al mondo che attrae soprattutto i subacquei che vengono qui per ammirare questo straordinario fenomeno. Se il meteo ce lo permette, potremmo fare una passeggiata a cavallo per goderci la flora e la fauna che circonda questo luogo incredibile. Dopo il pranzo, rientriamo ad Almaty per prendere il treno notturno per la città di Shymkent, lungo la Via della Seta.
Incluso: colazione, van privato con conducente, guida in inglese e pernottamento
Cassa comune: trasporti e attività extra come l'horse riding
Non incluso: altri pasti e bevande
Turkestan, le meraviglie della Via della Seta
Benvenuti a Shymkent
Shymkent è la seconda città più popolosa del Kazakistan ed è un luogo dove passato e presente convivono in armonia.
Infatti, la città fu fondata nel XII secolo come "caravanserraglio" per proteggere la città di Sayram sulla Via della Seta e crebbe come centro di mercato per il commercio tra i nomadi turchi.
Negli anni, prima l’architettura islamica e poi quella sovietica del 19° secolo, hanno trasformato la città. Una guida locale ci introdurrà in questa storia millenaria con un nostro tour intorno a Shymkent.
L’antica città di Otrar ed il mausoleo di Arystan Bab
Il nostro viaggio per il Turkestan prosegue attraverso le rovine di Otrar, antico insediamento distrutto dalle invasioni mongole di Gengis Khan nel 1219. Gli scavi iniziati nel 1969 hanno riportato alla luce resti di numerose strutture in mattoni, tra cui un palazzo, moschee, uno stabilimento balneare e forni.
Prima di arrivare nella città di Turkestan, facciamo una sosta al mausoleo di Arystan Bab.
Incluso: van privato con conducente, guida in inglese e pernottamento
Cassa comune: trasporti e attività extra come gli ingressi ai siti archeologici
Non incluso: altri pasti e bevande
Le cupole turchesi del Turkestan
Turkestan city
Durante un'epoca del tardo Medioevo, il Turkestan, era un luogo di soggiorno per i deputati timuridi e poi shaybanidi. I Khan kazaki scelsero la città come loro capitale e centro della vita spirituale musulmana di tutte le terre a loro soggette.
Ben presto la città divenne un grande polo commerciale, un luogo di trasbordo per mercanti di vari paesi, un luogo per viaggiatori di diversi paesi. Visiteremo il famoso Mausoleo di Hodja Ahmed Yasawi, primo sito kazako patrimonio UNESCO nel 2002, dedicato poeta turco sufi, uno dei primi mistici che esercitò una potente influenza sullo sviluppo degli ordini sufi in tutto il mondo di lingua turca.
Costruito alla fine del XIV secolo, la sua architettura ricorda molto quella Uzbeka, infatti la leggenda narra che anche questo mausoleo sia stato voluto dal conquistatore mongolo Tamerlano ne ordinò la costruzione sul lato della tomba di Khoja Ahmed Yasawi. La doppia cupola dalle caratteristiche tegole turchesi misura 28 metri di altezza ed è la più grande costruita nell’Asia centrale. Rientriamo a Shymkent nel pomeriggio e volo interno per Aktau con arrivo in serata
Incluso: colazione, van privato con conducente, guida in inglese, volo interno da Shymkent ad Aktau e pernottamento
Cassa comune: trasporti e attività extra come gli ingressi ai siti archeologici
Non incluso: altri pasti e bevande
On the road alla scoperta del grandioso Mangystau
Avventura in 4x4
Saliamo sulle nostre jeep direzione Zhygylgan, un'enorme scogliera a forma di mezzaluna, che gli scienziati dicono si sia formata un milione di anni fa a seguito di una pioggia di meteoriti. Alla base è possibile vedere tracce di animali erbivori e predatori del periodo Triassico (milioni di anni fa): tigri dai denti a sciabola, leoni, gli antenati degli odierni cavalli abitavano questa zona.
Quindi, proseguiamo verso il pittoresco Kapansay, uno stretto canyon di gesso, che colpisce per le sue pareti a strapiombo e uniformi, che raggiungono un'altezza di 70 metri.
Faremo poi sosta alla moschea sotterranea di Shakpak-Ata, patrimonio UNESCO risalente a più di 1000 anni fa. Il design della moschea presenta somiglianze con alcune delle prime moschee persiane. Le tombe scavate nella roccia suggeriscono che questo santuario, fondato ancor prima dell'arrivo dell'Islam in questi territori, fosse un tempio zoroastriano
Torysh, la valle delle sfere di pietra
Dopo pranzo, ci dirigiamo verso Torysh, una grande distesa arida occupata da centinaia di misteriose formazioni rocciose dalla forma sferica. Queste palle di pietra hanno una dimensione di circa 3-4 m di diametro. Il tempo di formazione è iniziato 180-120 milioni di anni fa.
Una leggenda locale narra che sciami di invasori arrivarono come cavallette nel Mangystau. La gente del posto alzò le mani al cielo per pregare e chiedere aiuto e fu ascoltata. I cieli si aprirono con tempeste, tuoni e fulmini. In un attimo i nemici si trasformarono in pietre. Alla fine della giornata, arriviamo al villaggio etnico di Kogez per il pernottamento nelle tradizionali yurte kazake.
Incluso: colazione, Jeep privata con guida in inglese, ingresso ai parchi e pernottamento
Cassa comune: trasporti e attività extra
Non incluso: altri pasti e bevande
Tra deserti salati e cieli stellati
Il monte Sherkala
Il secondo giorno on the road inizia con un simbolo naturale del Kazakistan: la montagna multicolore di Sherkala. Da una certa angolazione, sembra una yurta gigante. Una delle leggende narra che un tempo cavalieri coraggiosi difendevano i loro territori da orde di nemici sul monte Sherkala. Combattevano come tigri. Gli ultimi cavalieri scomparvero nei passaggi sotterranei della montagna e vi rimasero per sempre. Da qui il nome di questo bastione dell'eroismo e dell'indipendenza: Sherkala o Città della Tigre.
L’immenso lago salato di Tuzbair
Il nostro percorso continua nello sterminato altopiano di Ustyurt, dove la natura ha creato un altro miracolo: il grandioso lago salato di Tuzbair. Prima lo ammiriamo dall’alto e poi scenderemo a fare una passeggiata lungo la distesa salata. Durante le forti piogge o lo scioglimento delle nevi, la palude salmastra si riempie d'acqua trasformandosi in un enorme specchio salino che riflette il cielo.
Le scogliere di gesso sono scavate e crivellate di canali profondi che formano innumerevoli catene di fantastiche colonne. Alla fine del lago c'è un gigantesco semiarco naturale creato dal vento, il Tuzbair Arch. Al tramonto raggiungiamo il campo tendato. Passeremo la notte in tenda avvolti da un cielo stellato. Cena preparata sul fuoco nell'area del campeggio.
Incluso: colazione, Jeep privata con guida in inglese, ingresso ai parchi, pranzo, cena e pernottamento
Cassa comune: trasporti e attività extra
Non incluso: altri pasti e bevande
La Valle di Boszhira e le Tiramisù Hills
La Monument Valley Kazaka
Quest’ultimo giorno on the road guidiamo verso un luogo di straordinaria bellezza: la Valle di Boszhira. dove madre natura ha dato completa libertà alla sua immaginazione, creando un paesaggio ultraterreno nei toni del bianco. Qui tutto è bianco: canyon, vette, montagne-torri, montagne-castelli, montagne-yurte. Tra queste formazioni rocciose si erge la Bokty Mountain, una montagna a righe colorate adagiata nel deserto, che è raffigurata sulle banconote da 1000 tenge della moneta locale.
I colori delle montagne Tiramisù
Oggi pranzeremo al sacco in un posto unico al mondo, ai piedi delle colline Kyzylkup, meglio conosciute come Tiramisu Hills!
Queste colline ricordano un tiramisù a causa delle bizzarre strisce orizzontali di roccia rosa tenue, bordeaux, grigia e bianca. Una facile salita ci permetterà di scattare delle foto pazzesche di questo luogo incredibile ancora poco conosciuto al turismo di massa.
Sulla strada di ritorno per Aktau attraversiamo la depressione di Karagie, la quinta più profonda del mondo con una profondità di 132 metri sotto il livello del mare. Qui raggiungiamo un ottimo punto panoramico: la falesia del tratto Sautty. Il suo nome tradotto dalla lingua kazaka come "cavità nera".
Torniamo alla civiltà di Aktau. Dopo aver fatto il check-in, andiamo in cerca di un ristorante tradizionale per la nostra ultima cena kazaka.
Incluso: colazione, pranzo e pernottamento
Cassa comune: trasporti e attività extra
Non incluso: altri pasti e bevande
Arrivederci Kazakistan!
Check-out e saluti
È arrivato il momento dei saluti, ma se i voli sono la sera tardi (sì, è un invito a prenderli il più tardi possibile) abbiamo ancora modo di visitare la città di Aktau insieme.
Incluso: colazione
Cassa comune: trasporti e attività extra
Non incluso: transfer dall'hotel all'aeroporto e altri pasti e bevande
