
Viaggi di gruppo in Islanda
Alla scoperta della terra del ghiaccio e del fuoco
I nostri viaggi organizzati in Islanda
Vulcani, sorgenti di acque termali, potenti cascate, spiagge nere, sentieri in mezzo alla natura incontaminata, aurore boreali: la terra del ghiaccio e del fuoco è libertà, aria pura, forza, scoperta. Se fare un viaggio di gruppo in Islanda è nella tua lista dei desideri, sei nel posto giusto: qui trovi tutti i nostri viaggi organizzati in Islanda, sia durante l'estate, per fare escursioni all'aria aperta e godersi la natura, che in inverno, il momento perfetto per andare a caccia dell'aurora boreale.
9 giorni • 8 notti
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5 giorni • 4 notti
6 giorni • 5 notti
Cosa aspettarsi da un viaggio di gruppo in Islanda?
Islanda: terra di vulcani e ghiacciai, dell'aurora boreale e del sole di mezzanotte, di strade infinite immerse nella natura selvaggia, di simpatici puffin, timide balene e cavalli decisamente pelosi. L'Islanda è un'isola solitaria non molto distante dal Circolo Polare Artico, a circa 6 ore di volo dall'Italia. Qui il clima è dispettoso e cambia senza un perché - il cielo è quasi sempre nuvoloso, ma questo non ti deve scoraggiare: quando il sole decide di farsi vedere, allora capisci subito perché quest'isola sperduta è così famosa e popolare e tanti viaggiatori la scelgono come meta delle loro vacanze, che sia con un viaggio di gruppo o in solitaria.
Poi ci sono le grotte di ghiaccio del ghiacciaio Vatnajokull, il più vasto d'Europa, la magia della spiaggia nera di Reynisfjara, le balene a Husavìk e i puffin nelle isole di Vestmannaeyjar, e i vulcani che ogni tanto eruttano e creano la scusa perfetta per gli islandesi per organizzare un barbecue sulla lava (sì, è successo davvero!).
La terra del ghiaccio e del fuoco è così: una volta che la respiri a pieni polmoni, una volta che la vivi, non se ne va più via.
Quando andare in Islanda?
In Islanda puoi andare tutto l'anno, ma in base alla stagione vivrai un'avventura diversa. Di base, il meteo è un po' pazzerello e c'è sempre molto vento, quindi la cosa importate è partire con l'equipaggiamento giusto, così ti puoi godere la natura senza diventare un ghiacciolo umano.
In estate vivrai la magia del sole di mezzanotte, e le molte ore di luce ti daranno la possibilità di scoprire tutti i luoghi che l'Islanda ha da offrire - dal classico Circolo d'Oro, con Gullfoss, Geysir e il parco nazionale di Thingvellir, fino alle mille mila cascate (così tante che a fine viaggio non ne potrai più!), dalla laguna glaciale di Jökulsárlón fino alla potente Godafoss. Le temperature sono piacevoli, anche se il vento freddo, quando soffia, obbliga a mettersi un bel pile caldo – non a caso, per l'Islanda ci si deve vestire a cipolla!
In inverno, invece, le ore di buio sono il palcoscenico perfetto per la regina della notte, l'aurora boreale, un fenomeno tanto affascinante quanto indimenticabile. Nonostante l'Islanda si trovi molto a nord, in inverno le temperature della costa sud (dove organizziamo i nostri viaggi invernali) non sono mai troppo rigide grazie alla corrente del Golfo che 'riscalda' l'isola – siamo sicuri che quelli di Geopop hanno fatto un video a riguardo, prova a cercare! Di media, si aggirano attorno allo 0°, fino ad un massimo di -10°.
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La laguna di Jökulsárlón
Nel sud est dell'Islanda, tra le pareti di ghiaccio del Vatnajökull e la costa dell'Atlantico, c'è la laguna di Jökulsárlón – e se dovessimo consigliarti UN solo luogo da visitare nell'isola del ghiaccio e del fuoco, sarebbe questo. Enormi pezzi di ghiaccio si staccano ogni giorno dal ghiacciaio (uno spettacolo visivo e sonoro incredibile) e formano degli iceberg che galleggiano nella laguna, creando un paesaggio quasi ultraterreno. Una volta sciolti, poi, quel che rimane di queste montagne glaciali si deposita nella vicina spiaggia di sabbia nera e i pezzetti di ghiaccio, illuminati dal sole, sembrano piccoli diamanti – da qui il nome della spiaggia, Diamond Beach! Ti consigliamo di fare almeno un'escursione da queste parti, che sia trekking sul ghiacciaio (in inverno potrai anche esplorare le grotte di ghiaccio!) o una lenta navigazione nella laguna attraverso gli iceberg – occhio che ogni tanto fanno capolino le foche!

La cascata Skógafoss
Di cascate, in Islanda, ce ne sono a bizzeffe: potresti trascorrere un mese a cercarle tutte, e comunque non ci riusciresti. Tra le più famose, c'è ovviamente Skógafoss, lungo la costa sud: 30 metri di larghezza e un salto di 62 metri la rendono una delle cascate più scenografiche di tutta l'isola – inutile dirlo, ma nei nostri viaggi di gruppo in Islanda, questa tappa non manca mai! Puoi ammirarla dal basso, oppure affrontare i 400 gradini che ti portano alla cima e goderti uno spettacolo che non dimenticherai. Poteva non esserci una leggenda legata a questo luogo? Ovviamente no: si narra che il navigatore Thrasi, arrivato di fronte a Skógafoss, decise di nascondere al suo interno un forziere pieno di tesori, che oggi molti chiamano "il tesoro d'Islanda". È mai stato trovato? Certo che no. Se ti ci imbatti, facci sapere!

Il Circolo d'Oro
Se hai pochi giorni ma vuoi comunque goderti le bellezze naturali islandesi, non puoi non includere nel tuo itinerario il Circolo d'Oro, un classicone che noi inseriamo sempre nei nostri viaggi organizzati in Islanda. Perché è figo? Perché è a circa 1 ora di auto da Reykjavik e in un solo giorno puoi vedere una cascata, dei geyser e una faglia tra due placche tettoniche - sì, hai letto bene. Primo stop, il parco nazionale di Thingvellir (45 minuti dalla capitale), che sorge proprio tra la placca tettonica euroasiatica e quella nordamericana. All'interno del parco potrai osservare la faglia dorsale medio atlantica, e qui è l'unico luogo al mondo dove puoi vederla al di sopra del livello del mare – ma, volendo, puoi pure farci snorkeling nuotando a Silfra, un'emozione incredibile. Poi c'è Geysir, nella valle geotermica Haukadalur, il primo geyser attestato che ancora oggi continua a sgorgare acqua calda – molto meno scenico del vicino Strokkur, che esplode ogni 10 minuti e i suoi getti d'acqua raggiungono anche i 40 metri d'altezza. Infine, per chiudere in bellezza, Gullfoss: due salti, un'altezza complessiva di 32 metri e una portata d'acqua di 140 metri cubi d'acqua al secondo. Una signora cascata che puoi ammirare anche da vicino: sono diversi i sentieri che portano a pochi passi dal salto e sono quasi sempre aperti per tutta l'estate – anche in inverno, però, merita, in parte ghiacciata e circondata dal paesaggio innevato!

La spiaggia nera di Reynisfjara
Ok, ok: le spiagge in Islanda sono praticamente quasi tutte di sabbia nera. Però ce n'è solo una che è conosciuta come la spiaggia di sabbia nera: parliamo, ovviamente, di Reynisfjara, nella costa sud dell'isola. Ma perché è così famosa? Probabilmente per l'atmosfera: qui il paesaggio è spesso avvolto dalla nebbia e i faraglioni si intravedono appena tra le onde del mare che si lanciano con cattiveria sulla costa. Poi c'è la scogliera fatta da colonne di basalto, il luogo perfetto per scattare fotografie suggestive - e infatti sono molti i fotografi che organizzano shooting da queste parte, anche per matrimoni! Se vieni da queste parti (devi farlo!), ricordati di prestare particolare attenzione al mare: non voltargli mai le spalle, perché le onde qui sono imprevedibili e le correnti portano al largo in un batter d'occhio, causando, a volte, incidenti anche fatali - ma niente paura, ci saranno molti cartelli a ricordartelo!

Le isole di Vestmannaeyjar
Al largo della costa sud sorgono alcune isole sperdute chiamate Vestmannaeyjar, che letteralmente si traduce come "isole degli uomini dell'ovest": l'arcipelago conta circa 15 isole, la più giovane delle quali, Surstey, è sbucata dal mare solamente 60 anni fa, e solo una è abitata da circa 4.000 abitanti, Heimaey. Quest'isola in particolare ha una storia tanto tragica quanto interessante: il suo vulcano, Eldfell, eruttò nel 1973 e seppellì sotto le ceneri quasi metà del centro abitato – gli islandesi, abituati a situazioni di questo tipo, non si fecero cogliere impreparati, e infatti si salvarono tutti. Oggi si può salire sul vulcano, che regala una vista incredibile su tutta l'isola. Nei mesi estivi, poi, Heimaey è il posto perfetto per avvistare le famose pulcinelle di mare, che qui vengono a nidificare - e poi in generale merita, te lo consigliamo noi, quindi vacci! Puoi raggiungere l'isola prendendo un traghetto dalla località di Landeyjahöfn: la traversata dura mezz'oretta e puoi portare a bordo anche la tua auto, così potrai esplorare l'isola in tutta tranquillità.
Domande frequenti sull'Islanda
Se sei cittadino italiano, per scoprire i requisiti d'ingresso per l'Islanda puoi consultare questa pagina informativa del nostro partner Sherpa, e, nel caso dovesse servirti il visto, richiederlo sempre tramite Sherpa. Se non dovessi essere cittadino italiano, puoi utilizzare comunque Sherpa cambiando la nazionalità nella sezione 'Passaporto'.
Prima di partire, ricordati di controllare sempre il sito governativo del tuo paese di provenienza per aggiornamenti sui requisiti di ingresso per l'Islanda – non vorrai rimanere a casa per un cavillo burocratico! Qui ti riportiamo quello ufficiale italiano, viaggiaresicuri.it.
L'Islanda si trova nel fuso orario GMT (Greenwich Mean Time) e non adotta l'ora legale. Questo significa che, durante tutto l'anno, l'Islanda è un'ora indietro rispetto all'Italia quando è in vigore l'ora legale italiana (da fine marzo a fine ottobre). Quindi, se in Italia sono le 12:00, in Islanda saranno le 11:00. Durante il resto dell'anno, il tempo sarà lo stesso, quindi se in Italia sono le 12:00, anche in Islanda saranno le 12:00.
La valuta utilizzata in Islanda è la corona islandese (ISK). Il cambio giornaliero da euro a corona islandese può variare, quindi ti consigliamo di controllarlo prima di partire. Puoi cambiare la valuta presso banche, uffici di cambio e anche all'aeroporto. Assicurati di avere sempre qualche contante a portata di mano, anche se le carte di credito sono ampiamente accettate.
In Islanda, puoi pagare facilmente con carta di credito o di debito, poiché sono ampiamente accettate ovunque, anche per piccoli importi. Tuttavia, è sempre una buona idea avere un po' di contanti islandesi per le situazioni in cui le carte non sono accettate. Puoi prelevare denaro dagli sportelli bancomat, che sono diffusi nelle città principali. Ricorda di verificare con la tua banca eventuali commissioni per l'uso internazionale della carta.
In Islanda, lasciare la mancia non è una pratica comune. I servizi sono generalmente inclusi nel conto, sia nei ristoranti che nei taxi. Tuttavia, se hai ricevuto un servizio particolarmente eccellente e vuoi mostrare il tuo apprezzamento, lasciare una piccola mancia è sempre ben accetto, ma non obbligatorio. Quindi, sentiti libero di farlo se lo desideri, ma non preoccuparti, non è atteso.
In Islanda, puoi utilizzare il tuo piano dati italiano grazie al roaming, poiché il paese fa parte dello Spazio Economico Europeo. Verifica con il tuo operatore telefonico eventuali costi aggiuntivi. Se preferisci, puoi acquistare una SIM locale in aeroporto o nei negozi di elettronica per avere accesso a dati illimitati. Molti hotel, ristoranti e caffè offrono Wi-Fi gratuito, quindi approfittane per risparmiare dati. Assicurati di avere un powerbank nel tuo zaino, utile per ricaricare il telefono durante le tue escursioni nelle meraviglie naturali islandesi.
In Islanda si parla islandese, una lingua germanica nordica. Anche se molte persone parlano inglese, conoscere qualche parola in islandese può essere utile. Ecco alcune espressioni che potresti sentire o usare:
- Ciao - Halló
- Grazie - Takk
- Per favore - Vinsamlegast
- Sì - Já
- No - Nei
In Islanda si utilizzano le prese di tipo C e F, le stesse che usiamo in Italia. Non avrai bisogno di un adattatore per collegare i tuoi dispositivi. La tensione è di 230 V e la frequenza è di 50 Hz, quindi i tuoi apparecchi elettronici funzioneranno senza problemi. Assicurati solo di avere con te un caricatore multiplo se hai molti dispositivi da ricaricare.
In Islanda, la religione principale è il cristianesimo, con la maggior parte della popolazione che appartiene alla Chiesa Nazionale Islandese, di stampo luterano. La società islandese è generalmente aperta e tollerante verso diverse fedi e credenze. Non ci sono particolari restrizioni religiose di cui preoccuparsi quando visiti il paese, quindi puoi goderti il tuo viaggio in tranquillità e rispetto per le tradizioni locali.
Preparare lo zaino per l'Islanda richiede attenzione, visto il tempo variabile e le diverse attività che puoi fare. Ecco un elenco di cose da mettere nel tuo zaino:
1. Abbigliamento:
- Giacca impermeabile
- Maglioni o pile
- Pantaloni resistenti al vento
- Calzamaglia termica
- Cappello e guanti
2. Scarpe:
- Scarponi da trekking impermeabili
- Scarpe comode per passeggiate in città
3. Accessori e tecnologia:
- Adattatore universale per prese di corrente
- Power bank
- Macchina fotografica con schede di memoria extra
- Mappa o GPS
4. Articoli da toeletta e medicinali:
- Crema idratante e balsamo per labbra
- Protezione solare
- Farmaci comuni da viaggio come antidolorifici e antistaminici
- Kit di pronto soccorso portatile
Il clima in Islanda può variare notevolmente a seconda della regione e della stagione:
- Reykjavík e costa sud-ovest: Inverni miti con temperature intorno a 0°C e estati fresche con temperature tra 10°C e 15°C.
- Regioni interne e nord: Inverni più rigidi con temperature sotto lo zero e estati leggermente più calde rispetto al sud.
- Fiordi occidentali: Clima ventoso e piovoso, con inverni freddi.
Il periodo migliore per visitare l'Islanda è da giugno ad agosto, quando le giornate sono più lunghe e il clima è più mite.
Le ore di luce in Islanda variano notevolmente durante l'anno a causa della sua posizione vicino al Circolo Polare Artico. In estate, da giugno a luglio, puoi aspettarti quasi 24 ore di luce, grazie al fenomeno del sole di mezzanotte. In inverno, specialmente a dicembre, ci sono solo poche ore di luce al giorno, con l'alba intorno alle 11 e il tramonto verso le 15. La primavera e l'autunno offrono un equilibrio più simile all'Italia, con giornate che si allungano o accorciano gradualmente. Se stai programmando un viaggio, considera questi cambiamenti per pianificare le tue attività all'aperto.
Il periodo migliore per vedere l'aurora boreale in Islanda è durante i mesi invernali, da settembre a metà aprile. Le notti più lunghe e buie offrono maggiori possibilità di avvistamento. Ricorda che il fenomeno è naturale e non garantito, quindi potresti voler pianificare di trascorrere qualche notte in Islanda per aumentare le tue possibilità. Luoghi lontani dalle luci della città, come il Parco Nazionale di Thingvellir, sono ideali per godere dello spettacolo. Portati abiti caldi e una buona macchina fotografica per catturare questo spettacolo mozzafiato.